Scontro su Lembo, il figlio del procuratore replica alle accuse in un Video

Stampa
“Corrado Lembo è magistrato di non comune professionalità, esperienza ed equilibrio.

E’ una fortuna, per la città di Salerno, averlo come capo della Procura”. Cosi su twitter, Stefano Caldoro, capo della opposizione di centrodestra in Campania, entra nel dibattito politico salernitano, all’indomani del botta a risposta tra Gaetano Amatruda e Roberto Celano, che hanno invitato il Procuratore Capo a lasciare Salerno, vista la candidatura del figlio Andrea, candidato Pd a sindaco di Campagna e il Pd Salerno che ha invitato Forza Italia, a smetterla con attacchi ritenuti vergognosi alla famiglia Lembo.

Andrea Lembo,domenica scorsa ha partecipato alla kermesse renziana della Leopolda per parlare di sé e del suo progetto. Una discesa in campo, la sua, che non viene bocciata dai vertici azzurri ma pongono sul tavolo la questione legata al ruolo del padre i cui uffici si occupano anche di inchieste che coinvolgono esponenti il Pd.

Ma il Pd fa muro e alza le barricate parlando di «strumentalizzazione» e «autentico stillicidio» verso Lembo Jr. «La federazione provinciale – replica il segretario Enzo Luciano – manifesta piena solidarietà al proprio candidato e al Procuratore e condanna i vergognosi attacchi creati da alcuni esponenti di Fi, che intendono sostenere il proprio candidato ricorrendo a metodi infelici ed illiberali».

Sull’argomento è intervenuto lo stesso Andrea Lembo prima con un post sulla sua pagina facebook: «Grazie ai Campagnesi per tutto l’affetto e la stima che, in queste ore, mi stanno dimostrando, per strada, con messaggi e telefonate.
Sul palco della Leopolda ho provato a portarvi con me, uno per uno.
Con la nostra storia, con il nostro futuro da scrivere insieme».

E poi con una video intervista ad Agenda Politica

 

3 Commenti

Clicca qui per commentare

  • Una domanda, ma Lembo non si sta occupando anche di processi riguardanti De Luca o sbaglio?

  • Grande Andrea, non ti curar di loro e vai avanti. Tuo padre non deve dimostrare nulla, tanto che la sua procura ha chiesto e ottenuto il giudizio per il Governatore (che per molti è il puparo del Pd in Campania). L’esame di coscienza lo facessero gli altri. Ps. il dottore Corrado Lembo lascerà la Procura tra qualche mese per sopraggiunti limiti di età. Di cosa stanno parlando gli adepti del Nano e affini?

  • marcos 2 il razzista discriminatore: è un reato essere nano? è cosa dispregiativa? ipocriti che non siete altro, voi e tuttu quelli che parlano così. Quando si tratta di riempirsi la bocca di belle parole, diritti, rispetto, democrazia, libertà, donne emancipate, siete i primi, poi quando si parla di brunetta o berlusconi (che non è per nulla nano tra l’altro), o donne di FI, mostrate la vostra vera identità: peggio che i peggiori nazisti. Cosa vorresti fare ai nani, su, sentiamo? mandarli il esilio? al rogo? vergognatevi.
    Sull’articolo, se fosse stato al contrario avreste detto lo stesso? se il candidato figlio era candidato con FI?

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.