La Pasqua è una festività da condividere e gli appuntamenti religiosi che la precedono diventano strumento di messaggi universali come pace, fratellanza, speranza. Come ogni anni anche la grande famiglia del Nuovo Elaion ad Eboli si prepara per accogliere e farsi interprete della Passione di Cristo. Lungo i viali alberati di via Tavoliello, infatti, tutto è pronto per la rievocazione della via Crucis, quando il centro di riabilitazione per portatori di handicap aprirà le porte alla città, agli alunni delle scuole di Eboli, Battipaglia e Campagna, alle parrocchie e a quanti vorranno condividere il momento con gli ospiti della struttura.
Rievocando i passaggi più significativi della tradizione cristiana i pazienti del Nuovo Elaion indosseranno i panni di giudei ed antichi romani, diventando testimoni ed interpreti dei passi del Vangelo. Anche quest’anno il Cristo sarà interpretato dall’attore Vincenzo Bocciarelli, che ritorna ad Eboli ancora una volta per celebrare la Pasqua con i ragazzi dell’Elaion.
“Per noi è un appuntamento irrinunciabile- chiosa Cosimo De Vita, presidente della cooperativa Sanatrix-Nuovo Elaion- è un momento che i nostri pazienti vivono con entusiasmo e partecipazione e questo ci ripaga. E’ importante per loro interagire con gli altri, con una comunità che li accoglie e ne sposa i progetti. L’apertura agli alunni delle scuole del comprensorio nei diversi laboratori avviati al centro ha dato, infatti, ottimi risultati”.
L’appuntamento con la via Crucis è per mercoledì 28 marzo alle ore 16. Come da tradizione, in presenza della comunità, si procederà alla benedizione da parte di S.E. Luigi Moretti, arcivescovo metropolita, che raggiungerà Eboli per accompagnare il corteo fino all’anfiteatro, luogo simbolicamente scelto per la crocefissione di Gesù, ma anche per la sua struttura ad emiciclo, a simboleggiare un abbraccio ideale tra i partecipanti.
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