Dignità per i lavoratori della polizia municipale di Pontecagnano Faiano. A chiederlo è Angelo Rispoli, sindacalista della Csa provinciale, che da tempo segue la vertenza degli agenti della città picentina. “Lavorare in questo modo è inaccettabile. Mi auguro che i candidati a sindaco di Pontecagnano Faiano abbiano inserito tra le loro priorità anche la necessità di garantire un apparato sicurezza più efficiente per la loro comunità”. Un messaggio chiaro ai candidati Francesco Pastore, Giuseppe Lanzara, Giovanni Ferro, Franco Longo e Angelo Mazza, che Rispoli ribadisce senza mezzi termini.
“La caserma in cui operano i poliziotti in questo momento è davvero carente e non permette al personale di utilizzare strutture tecnologiche avanzate, come i droni, che potrebbe dare un grosso apporto al controllo del territorio che si estende dalle montagne di Faiano fino alla fascia marittima della litoranea”, ha detto il sindacalista. “L’età media degli agenti è alta, tanto da far auspicare un concorso pubblico. Inoltre, le risorse attuali non sono valorizzate. Ci sono agenti laureati che non possono ambire a una promozione perché l’Amministrazione non ha mai messo in cantiere un concorso interno”.
Infine, la chiosa su parco auto, divise e dotazione di armi. “Sarebbe giusto puntare su attrezzature più moderne, utili per poter controllare ogni frazione della città. Quello della sicurezza è un problema da non sottovalutare. Spero che chi governerà Pontecagnano Faiano non si dimentichi della necessità di garantire ai cittadini un corpo di Polizia municipale degno di tale nome. Siamo pronti anche un confronto se necessario, sperando che su i problemi seri di questa città non ci sia l’ennesimo atto di indifferenza”.
Purtroppo nessuno se ne frega delle Forze dell’Ordine in generale, figuriamoci della Polizia Municipale.
Non ho mai sentito, prima delle elezioni, un elettore chiedere ad un candidato sindaco la presenza di più vigili urbani nella città. La gente chiede ben altro.
Poi se qualcosa va storto ad un cittadino, allora le “guardie” devono essere presenti e dotati di bacchetta magica.
Ma quando lo stesso cittadino parcheggia in doppia fila o sul posto riservato ai disabili, allora le “guardie” sono buone soltanto a fare cassa per il Comune.
Infine, sempre lo stesso cittadino, con il vigile urbano si lamenta delle strade sporche, della buca sulla strada, dei cani randagi, della segnaletica scolorita… ma se dopo 5 minuti incontra per strada un amministratore, gli sorride e gli vuole pagare pure il caffè.
Articolo prettamente politico a 10 giorni dalle elezioni in Pontecagnano, fuori luogo, demagogico e fuorviante, tanto che’ i vigili iscritti al CSA, ove questo signore li rappresenta, hanno smentito tutto cio’ lamentato nell’articolo, in quanto la caserma è stata ristrutturata con potenziamento all’interno di telecamere di sicurezza, e cancelli automatici, il nostro comando è dotato regolarmente del vestiario cosi’ come previsto per legge ogni due anni, per quanto agenti laureati mortificati, gli stessi vengono impiegatI sfruttando le loro capacita’ lavorative, gli stessi partecipano durante l’anno ai corsi di aggiornamento e formazione professionale, e sopratutto lavorano in armonia.Infine per quanto armi e mezzi siamo all’avanguardia, per quanto riguarda il drone , l’amico ha presumibilmente visto la sera prima un film di fantascienza.Pensi a difendere i lavoratori che hanno perso il lavoro, lsu e quanti non possono mettere il piatto a tavola, la politica lasciala agli altri.con affetto.Il Comandante della Polizia Municipale di Pontecagnano Faiano, Cap.Francesco LANCETTA