Salerno: scale di via Laspro e via Galliano in preda a buio e sporcizia

Stampa
Giungono da più giorni in redazione numerose segnalazioni riguardo il degrado di alcune scale pubbliche nella città di Salerno. La scala Nogara che costeggia il seminario nella zona di Via Laspro è in completo abbandono da anni, denunciano i residenti. La pulizia è affidata al vento e l’illuminazione ai privati cittadini. Sono anni che il quartiere ha sollecitato più volte l’ufficio addetto per ripristinare la pubblica illuminazione, ma il buio regna sovrano. La pulizia, invece, è presente solo nei racconti dei nonni ai nipotini ricordando tante amministrazioni fa quando le tasse comunali erano tanto più basse e gli addetti ecologici erano presenti a ripulire strade e scale.

Inoltre le scale che portano da via Antonio Gramsci a via Matteo Galliano (zona parco Pinocchio ) risultano prive di pulizia.

7 Commenti

Clicca qui per commentare

  • Città EuroPRrrrrrea, modello Salerno for Sud-Africa, commercio cittadino oramai morto e sepolto e che volete di più?
    Grazie a tutti quelli che hanno contribuito a questo sfacelo. (e non faccio nomi per non essere censurato )

  • …. mi ha sempre fatto molta sensazione la frase: … […] è vero che la città è sporca, ma esistono anche gli incivili… !!!
    A Salerno (città europea per ANTONOMASIA) non vi è civiltà, amore e senso del dovere da parte degli addetti alla pulizia delle strade. Adesso, come al solito accade e come vorranno alzare gli scudi, mi attendo la replica dei tifosi e dei miracolati del ” sig. Edison” al secolo…. bicchierino.
    Non è tutta colpa degli operatori,… a Salerno esistono una buona fetta di incivili,… la pulizia è fatta con mezzi impropri,… sono pochi,…. sono tanti,… BLA BLA BLA?!?!?
    La verità amara è che da 25 anni a questa parte, si è farcita tutta l’amministrazione della “macchina comunale” di un esercito di sfrattapagnotte! Faccio il distinguo doveroso per i pochi coerenti e corretti, ma il restante potrebbe essere lasciato a casa! Solo diritti e nessun dovere nei confronti di una Popolazione Salernitana che paga da “serie A” e viene servita da “serie D”, ma tutto ciò è voluto ed approvato da “LUI” ed I suoi seguaci miracolati. LA CITTÀ È TUTTA SPORCA, IN QUALSIASI STRADA O RIONE ESISTONO LE STESSE PROBLEMATICHE E QUINDI…. PER NON FARE “FIGLI E FIGLIASTRI”… Osiamo dire… IL SERVIZIO È RESO AL 110% DELLA EFFICIENZA DEFICITARIA. GRAZIE GRAZIE GRAZIE

  • e’ opportuno che i cittadini si interessino personalmente della gestione dei rifiuti.
    i rioni devono, invece di pagare al comune la tarsu, organizzarsi per pulire e smaltire i rifiuti prodotti, devono vigilare sui cafoni ed evitare che i cani imbrattino la città.
    ormai le istituzioni non sanno gestire i rifiuti, dobbiamo provvedere noi, saranno più che sufficienti i soldi che non dobbiamo dare al comune per questo disservizio.
    non possiamo più attendere, speriamo che qualche gruppo di cittadini (possibilmente senza colore politico) prendano le redini e risolvano il problema. noi siamo pronti

  • CARI SALERNITANI SIETE ANCORA CONVINTI DELLA POLITICA DELUCHIANA ? LASCIATE CHE I VOTI GLI SIANO DATI DALLE SOCIETA’ PARTECIPATE SIC !! E NOI PAGHIAMO !!

  • SE PUO’ INTERESSARE QUESTA MATTINA HO AMMIRATO UNA DECINA DI SFACCENDATI CON GIACCHE ARANCIONI (PARTECIPATA DEL COMUNE) PER USARE UN TERMINE CARO DEL GOVERNATORE A FAR FINTA DI LAVORARE SU UN MARCIAPIEDI DI 150 MQ. EBBENE UNO SCOPAVA, UN ALTRO TENEVA LA PALETTA, UN ALTRO SEDUTO, UN’ALTRA IN PIEDI CON LA SCOPA SENZA FAR NIENTE…………….POI A DISTANZA IL CAPO SQUADRA INPACCUCCATO AD AMMIRARE L’OPERA DAL PONTE PIAZZA MONTPELLIER……LA FOTO DELL’ARTICOLO E’ A 100 METRI DA QUESTO LUOGO……..MA QUANTO CI DEVONO COSTARE TUTTA STA GENTE? SALUTI

  • ho vissuto in quel quartiere per circa 30 anni, attualmente lo frequento ancora e nulla è cabiato. E’ vergognoso il degrado in cui versa quella zona, a colpo d’occhio sembra che sia tutto ben strutturato, ovviamente ci si ferma al Teatro Nuovo, basta oltrepassarlo di qualche metro e cominciano i problemi con le auto parcheggiate lì dove vige il divieto di sosta, in curva per intenderci, salendo più su si arriva alla fatidica rotatoria su cui sarebbe opportuno segnalare un obbligo di inversione visto che procedendo dalla rotatoria verso la Mennolella si percorre una strada che oserei considerare un reperto storico, come d’altronde lo è la strada che porta verso Seripando. Cosa dire della viuzza che porta all’accesso al parco del seminario? una struttura che per fortuna termina di lì a poco altrimenti sarebbe un ottimo substrato per prolungare lo scempio. Ahimè, il percorso a piedi è un calvario che renderebbe onora alla più faticosa via crucis ma, con resilienza e stoicismo gli abitanti del quartiere imboccano il percorso (che garantisce anche un buon allenamento e che l’amministrazione sembra voler preservare da ogni forma civile di restyling, forse ambisce alla candidatura come sito UNESCO) e con tanto di dignità si ritirano nella propria abitazione sperando di non trovare i segni di visitatori inaspettati, che ultimamente, agevolati dalle condizioni di oscurità in cui versano diverse zone del quartiere, stanno trovando la loro fortuna.

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.