
La giovane era all’interrogazione alla lavagna e stava svolgendo gli esercizi quando ha accusato il malore che non le ha lasciato scampo. Melissa è stata immediatamente soccorsa, prima dal docente e dai compagni e poi dal personale sanitario del Saut di via Vernieri che, però, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
“Voglio conoscere la causa della morte di mia figlia” ha ribadito più volte in queste ore il papà Vinicio La Rocca. La prima delle quali alle 11.30 circa di lunedì al magistrato che aveva in quel momento deciso di ‘liberare’ la salma da ogni vincolo giudiziario e di restituirla alla famiglia basando la propria decisione sulle conclusioni dei due medici accorsi in classe.
Conclusioni che avevano fissato l’ora del decesso alle 10 e indicato lo stesso per cause naturali, ovvero per morte cardiaca improvvisa. Conclusione che la famiglia, in linea di principio, non mette in dubbio ed infatti non muove accuse verso terzi: con la propria richiesta – si legge sul sito Anteprima24 – cerca solo di ottenere, legittimamente, le evidenze medico-scientifiche su cui basare l’avvenimento più tragico della propria vita.
Mercoledì mattina una equipe del ‘Ruggi’ effettuerà approfonditi esami diagnostici ad esito dei quali, e considerati i segni post mortem, sarà deciso se procedere con l’esame autoptico. Rinviati, quindi, sia la veglia funebre inizialmente prevista per stasera che i funerali, previsti per domani.
Fonte Anteprima24
È subentrato l’avvo cato di turno che ha fiutato …. tu povera ragazza riposa in pace che noi continue remo a combattere i turnisti qua in terra…
Doveroso approfondire anche se a dolore che si aggiunge altro dolore.
Condoglianze sentite per questa immane tragedia