Attenti alle vongole in Campania ‘Sono avvelenate’. Allerta sanitaria europea

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È scattata l’allerta sanitaria europea per prevenire la commercializzazione delle vongole di foce Sarno. L’allarme è stato lanciato dalla Capitaneria di porto di Castellammare. Dagli accertamenti condotti in sequenza dall’Asl3, dall’Arpac, dell’Istituto Zooprofilattico e dal Dipartimento di Sanità Pubblica presso la Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico è stato ritrovato del materiale inquinante chimico e biologico pericolosissimo.

Gli uomini dell’ammiraglio Pietro Vella, direttore marittimo della Campania, hanno svolto indagini molto accurate dopo che proprio alla Capitaneria stabiese erano arrivate alcuni richieste di autorizzazioni alla pesca subacquea professionale da esercitare proprio in quell’area. Le analisi hanno infatti evidenziato contenuti di metalli pesanti estremamente dannosi all’organismo umano.

“Richieste che ci hanno insospettito – dice il comandante della Capitaneria, Ivan Savarese – facendoci avviare un’attività di continuo monitoraggio e vigilanza. Ed è emerso che alcune persone avevano iniziato a dedicarsi ad attività di pesca illegale di esemplari di “Vongola Verace” raccolti nello specchio acqueo prospiciente la Foce del Fiume Sarno e nella più ampia zona marina circostante lo scoglio di Rovigliano, al confine tra Castellammare e Torre Annunziata”.

Una zona inquinatissima con valori di tossicità altissimi. “I primi riscontri – aggiunge Savarese – sono stati sbalorditivi: addirittura dai laboratori ci chiedevano se per errore le vongole fossero finite in un serbatoio di benzina. A questo punto è scattata un’azione di polizia preventiva e repressiva e siamo riusciti a provare anche l’illecita commercializzazione del prodotto attraverso aziende munite delle necessarie autorizzazioni. In pratica le vongole al veleno venivano aggiunte a quantitativi già presenti mercato lecitamente, con la filiera di provenienza tracciata”.

Gli uomini della Guardia Costiera hanno rilevato tracce di piombo, cadmio, zinco; inoltre hanno estratto dai fondali, proprio a foce Sarno, del fango maleodorante confermando il sospetto che le vongole fossero mescolate alla melma.

Fonte Vesuviolive.it

3 Commenti

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  • andrebbero arrestati il 30% degli abitanti dell’agro, che per inciso, sono tutti in qualche modo collusi con chi continua ad inquinare senza ritegno

  • Le vongole non sono il problema, sono una conseguenza del problema.

    Se si cominciasse ad ammanettare un po di gente che scarica questa roba saremmo già più vicini alla soluzione.

  • Governi incapaci o assenti. Gente maso!! Indifferente e assuefatta ad essere inquinata!

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