Standard & Poor’s promuove la Campania. De Luca, “Importante riconoscimento”

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Nella serata di ieri, a mercati finanziari chiusi, l’Agenzia S&P Global Ratings ha confermato il rating di Regione Campania in “BBB-” con outlook – cioè il giudizio sulla prospettiva – “positivo”. Tale conferma giunge in un momento molto delicato per l’economia nazionale e globale, a seguito degli impatti della pandemia in corso, ed assume ancora più rilievo se confrontata con l’outlook “negativo” appena espresso dalla medesima Agenzia per l’Italia.

È stato, dunque, riconosciuto il grande lavoro svolto fino ad ora dalla Regione per fronteggiare la crisi sanitaria, sociale ed economica. L’Agenzia di rating ha anche preso atto dell’efficace azione messa in campo per migliorare i conti regionali, con il recupero e l’azzeramento dei ritardi storici accumulatisi nell’approvazione dei documenti contabili.

L’outlook positivo riflette la valutazione che la Regione Campania continuerà il percorso già dimostrato in questi anni di azione responsabile, rigorosa e tempestiva.

“Riceviamo da S&P – ha dichiarato il Presidente De Luca – un importante apprezzamento per la politica economica attuata di recente dalla Regione, mediante la quale è stata assicurata una risposta forte ed immediata per contrastare l’impatto della pandemia sul tessuto economico-sociale e produttivo regionale, anche e soprattutto mediante l’immissione di quasi un miliardo di euro di liquidità sul territorio a sostegno delle famiglie e delle piccole imprese, ancor prima degli interventi posti in essere dal Governo nazionale. Siamo soddisfatti. La Campania ha un motivo in più per presentarsi a testa alta”.

Olindo Nuzzo

40 Commenti

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  • a mamma ri schiemmm e sempre incinta …. meglio invidia che pieta …. quando a gatta non c ‘,e le zocc…… ballano vincenzo de luca falli ballare a sti quattro trapani e napoletani che parlano ….. buona notte fett……aaaaaaaaaaa da un salernitano doc ……. bevettt u brodo e pupllll anzi affuogttt rind o brodo ???????

  • Ma ogni tanto potete sorridere? Bbb con valutazione di crescita. Divremmo essere contenti invece ci massacriamo. Mah. Soliti italiani. In Germania aprono ristoranti al 50%dei posti, sanno che non può essere diverso per evitare contagi, ma si rimbiccano le mani e partono. In Italia ,non tutti per fortuna, aspettiamo solo l’assistenza.

  • E dai manca poco, na bella frittura di pesce per tutti… Grande de Luca… Un plauso a lui che sa friggere il pesce meglio di tutti… Chi vó capì capisce

  • È un dato di fatto: BBB+ con outlook positivo.
    Altro dato: rating Italia BBB-.
    È come quella bella donna che si vaneggia sulla nave che affonda: semp adda murì!

  • cavernicoli, 15:39, 17:05, 17:07, Mario, marcos, 21:25 e qualche altro sprovveduto:
    BBB non è per nulla un giudizio positivo, è “di mezzo”, nulla di che. Certo ce ne sono di peggiori, ma anche di migliori. Detto questo, non avete capito ancora, dopo tutti gli scandali dei superfallimenti americani, che le agenzie di rating sparano giudizi come minimo “discutibili”??? molto spesso politici. Per esempio, Parmalat fino al crack era giudicato un titolo sicuro.. per non parlare di LehmanBrothers..
    Detto questo, il giudizio si dovrebbe intendere come riferito alla finanza e all’economia, ora qualcuno pensa che qui siamo in un paradiso? stiamo in un luogo meraviglioso dove vivere e fare investimenti? Dovremmo comprare magari dei fantomatici “titoli campani” o magari investire in “moneta campana”!? quale sarebbe il vantaggio che il cittadino qualunque, del popolo, proletario, magari povero, dovrebbe trarre da questo giudizio medio (altro che importante riconoscimento!)???
    Vi ricordo che al di sopra ci sono i vari A-, A, A+, AA-, AA, AA+, AAA … altro che promozione.
    Mi raccomando, aspetto le critiche a pappagallo per quanto ho scritto, quelle da fotocopia o magari una bella e sempreverde accusa di fascismo!!!

  • Lo squadrismo delle mascherine e i soprusi di uno Stato tirannico: la vergogna della Regione Campania e del suo presidente Vincenzo De Luca
    Pensavamo di aver toccato il fondo quando abbiamo assistito attoniti alle tristissime scene dei runner inseguiti dai droni sulle spiagge deserte, o quelle imbarazzanti immagini degli elicotteri che atterravano sulla battigia per allontanare un cittadino che stava prendendo il sole in solitaria: nei due mesi di lockdown gli italiani sono stati privati di ogni libertà personale in spregio alla Costituzione e anche al buon senso, che avrebbe consigliato di agire soltanto per evitare il contagio anzichè imporre un coprifuoco degno della peggior dittatura. Ne abbiamo viste di tutti i colori con la complicità della parte più fragile della popolazione, condizionata dal martellamento mediatico e ridotta in condizioni di psicofobia, al punto da degenerare in aggressioni a mamme che portavano sul Lungomare il figlio autistico o a pestaggi al vicino di casa che usciva per sgranchirsi le gambe intorno all’isolato.

    Tutto questo è successo nel silenzio più assoluto di un popolo lobotomizzato dallo Stato, mentre tutti gli altri Paesi occidentali hanno affrontato la pandemia con regole molto più soft e dalla Germania agli USA la popolazione è scesa in piazza per protestare contro le (poche) libertà negate. Lì dove non hanno mai proibito di uscire di casa per una passeggiata o una corsetta.

    La speranza di tutti i cittadini dotati di un minimo di intelletto, quelli cioè che hanno sopportato tutto questo a malincuore perchè considerano la libertà il pilastro fondante della nostra società, era che con la “Fase 2” quest’incubo potesse finire. E invece il fondo lo stiamo toccando in questi giorni con lo squadrismo delle mascherine, che in Campania sta provocando gravissimi episodi di intolleranza e violenza contro chi esce di casa senza quest’accessorio scientificamente controverso e dalla dubbia utilità.

    E’ inutile sottolineare che questi soprusi degni di uno Stato tirannico si stanno verificando senza scandali di massa, senza Sardine, girotondi e mobilitazioni anti fasciste, perchè la Regione Campania è governata dallo sceriffo Vincenzo De Luca. Un uomo di Stato, Presidente della Regione, esponente di spicco del Partito Democratico che negli ultimi 9 anni è stato ininterrottamente al Governo al netto di una breve parentesi tra 2018 e 2019, che nelle scorse settimane ha parlato con disinvoltura dell’utilizzo del lanciafiamme contro la popolazione senza suscitare alcuna indignazione. E adesso sembra averci preso gusto: ha imposto l’obbligo delle mascherine nella sua Regione anche all’aperto con pesanti sanzioni per chi ne è sprovvisto.Senza nessuna giustificazione scientifica ha deciso che la mascherina e’ obbligatoria.In una regione dove il tasso e’ 0.La cosa che fa’ più pensare e che politicamente non ha avversari e la tal cosa preoccupa in uno stato democratico.Speriamo che passi …

  • Commenti inutili.
    E’ un’agenzia europea tecnica che da giudizi e non ….il primo che passa.
    A torto o a ragione.

  • Ultras77 parla per te, qui nessuno aspetta l’assistenza, c’è tantissima gente che aspetta l’apertura, ma fate pace col cervello: se uno vuole aprire lo criticate perchè è un “incosciente”, se non vuole aprire è uno che aspetta assistenzialismo… e che diamine, lo tenete un poci di spirito critico indipendente?
    Poi magari ci spiegate pure quale sarebbe il senso di andare a catturare i subacquei o gente solitaria in mezzo alle montagne con elicotteri e droni, appena vi siete ripresi da questa fantasmagorica notizia bbb.. Ah già, perchè “se tutti lo facessero”, ok! dopotutto ho sempre visto migliaia di subacquei assembrati al largo!! avete ragione!
    La Ragione.. questa sconosciuta.

  • Perché in Lombardia avevano tutte le libertà?
    Ho visto una Roma deserta!
    Milano come nella guerra!

  • X anonimo 19:59
    Si vede che sei uno schiavo di Papino ed aspetti l’aiutino.
    Come lui predichi bene e razzoli male, dici che io non mi firmo per nome e cognome e tu ti firmi Anonimo.
    Fai ridere come il comico lucano…..
    Io dico la verità, cito fatti accaduti, non accendo fumogeni come il tuo padrone…..

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