La nuova ordinanza del Comune di Salerno, dopo che era stata ritirata quella precedente perché non in linea con le disposizioni regionali, stabilisce regole e divieti da osservare nella gestione dei lidi ma soprattutto delle spiagge libere cittadine. Il caposaldo – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – resta il rispetto del distanziamento sociale. Bisognerà poi seguire altre indicazioni precisi per poter occupare gli arenili: al bando animali e musica alta, niente ombrelloni e assembramenti sulla battigia.
da approfonditi studi delle foche al balcone, coadiuvati dal duce e dal sindaco, pare che il covid si trasmetta tramite note musicali, ma dipende dalla nota, SI LA DO sono pericolosissime e incitano pure alla trasgressione. ben venga un’ordinanza ad hoc! bravi sindaco e governatore! sconfiggeremo il virus!
Mi raccomando però, cantate tanto, perchè a differenza delle note sulla spiaggia, le note al balcone pare che siano salvifiche, con poteri antivirali e taumaturgici!
Grazie ancora, sindaco e governatore! Dopotutto, è meglio un po’ di sicurezza in più! evvaiii
lalallllalllalalallalallalaaaaaaa
perche’ la musica trasporta il virus? Il paese piu’ bigotto e ignorante di sempre, fatto di vecchi che non lasciano spazio al futuro e continuano loro e i tempi di mussolini
Ahahah, voglio proprio vedere il rispetto delle regole.
Nella città dei napulilli, scusate, dei salernilli, che si professano tanto dissimili dai primi ma poi, invece, sono pure peggio, dove i pittbull scappano di mano dai proprietari (dovete passare tanti guai fino a che vivete), quindi in una città dove le cose – gravi – succedono come, più o meno, dappertutto e soprattutto in perfetta media col sud (perchè non ci andiamo a uscire, ma è vero, stiamo più inguaiati noi al sud in quanto a senso civico), e che quindi non è annoverabile per nessun motivo logico nella categoria delle “eccellenze” , dove qualche politico vorrebbe per suo comodo ascriverla, ebbene in questa città si dovrebbero fare osservare tutte queste regole? Ngopp a spiaggia?
“ma mi faccia il piacere”! Jat a faticà.
ma come si fa a mettere l’ombrellone sulla riva (e chi l’ha mai messo)?!? i cani non possono più andare in spiaggia?!? e che centra la musica (ovvio che non a volume alto, ma questo è un fattore di civiltà)?!? ma quelli che scrivono le ordinanze sono mai andati al mare?!?!?
poi vietata musica alta, senza dare un vero e proprio regolamento.Bisognerebbe dare dei limite di volume and loudness (rumorosità) con dei limiti specifici tipo entro 10DB e tot frequenze, invece di dire musica alta, in quanto alto e’ un parere soggettivo se non abbiamo dei limiti dati e delle strumentazioni per misurare.
Tipo vi siete mai chiesti perche’ se settate la radio ad un certo volume, c’e’ disparita’ di rumorosita’ tra le varie canzoni?
10:44 magari fossero i vecchi! qui il problema è che i bigotti sono i giovani, azzeccati ai cellulari e credono che la verità stia dentro a tiktok o faceboook. I vecchi, come li chiami tu, sono quelli che più hanno avuto uno spirito critico su tutta la vicenda, pur con la paura di chi sa di essere un soggetto a rischio.
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La nuova ordinanza del Comune di Salerno, dopo che era stata ritirata quella precedente perché non in linea con le disposizioni regionali, stabilisce regole e divieti da osservare nella gestione dei lidi ma soprattutto delle spiagge libere cittadine. Il caposaldo – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – resta il rispetto del distanziamento sociale. Bisognerà poi seguire altre indicazioni precisi per poter occupare gli arenili: al bando animali e musica alta, niente ombrelloni e assembramenti sulla battigia.
da approfonditi studi delle foche al balcone, coadiuvati dal duce e dal sindaco, pare che il covid si trasmetta tramite note musicali, ma dipende dalla nota, SI LA DO sono pericolosissime e incitano pure alla trasgressione. ben venga un’ordinanza ad hoc! bravi sindaco e governatore! sconfiggeremo il virus!
Mi raccomando però, cantate tanto, perchè a differenza delle note sulla spiaggia, le note al balcone pare che siano salvifiche, con poteri antivirali e taumaturgici!
Grazie ancora, sindaco e governatore! Dopotutto, è meglio un po’ di sicurezza in più! evvaiii
lalallllalllalalallalallalaaaaaaa
perche’ la musica trasporta il virus? Il paese piu’ bigotto e ignorante di sempre, fatto di vecchi che non lasciano spazio al futuro e continuano loro e i tempi di mussolini
Ahahah, voglio proprio vedere il rispetto delle regole.
Nella città dei napulilli, scusate, dei salernilli, che si professano tanto dissimili dai primi ma poi, invece, sono pure peggio, dove i pittbull scappano di mano dai proprietari (dovete passare tanti guai fino a che vivete), quindi in una città dove le cose – gravi – succedono come, più o meno, dappertutto e soprattutto in perfetta media col sud (perchè non ci andiamo a uscire, ma è vero, stiamo più inguaiati noi al sud in quanto a senso civico), e che quindi non è annoverabile per nessun motivo logico nella categoria delle “eccellenze” , dove qualche politico vorrebbe per suo comodo ascriverla, ebbene in questa città si dovrebbero fare osservare tutte queste regole? Ngopp a spiaggia?
“ma mi faccia il piacere”! Jat a faticà.
ma come si fa a mettere l’ombrellone sulla riva (e chi l’ha mai messo)?!? i cani non possono più andare in spiaggia?!? e che centra la musica (ovvio che non a volume alto, ma questo è un fattore di civiltà)?!? ma quelli che scrivono le ordinanze sono mai andati al mare?!?!?
poi vietata musica alta, senza dare un vero e proprio regolamento.Bisognerebbe dare dei limite di volume and loudness (rumorosità) con dei limiti specifici tipo entro 10DB e tot frequenze, invece di dire musica alta, in quanto alto e’ un parere soggettivo se non abbiamo dei limiti dati e delle strumentazioni per misurare.
Tipo vi siete mai chiesti perche’ se settate la radio ad un certo volume, c’e’ disparita’ di rumorosita’ tra le varie canzoni?
10:44 magari fossero i vecchi! qui il problema è che i bigotti sono i giovani, azzeccati ai cellulari e credono che la verità stia dentro a tiktok o faceboook. I vecchi, come li chiami tu, sono quelli che più hanno avuto uno spirito critico su tutta la vicenda, pur con la paura di chi sa di essere un soggetto a rischio.