“Dopo questa festa”, ha spiegato De Luca, “abbiamo registrato trenta giovani positivi, tutti che avevano partecipato a questo evento e senza alcuna protezione. Per questi ragazzi, abbiamo dovuto fare la ricostruzione dei contatti, dei familiari, dei parenti, degli amici”, ha aggiunto ancora il presidente De Luca, “e questo significa 100, 120, 150 persone che poi abbiamo dovuto controllare con i tamponi. Dobbiamo capire che bisogna tornare a comportamenti vigorosi, altrimenti ci facciamo male”.
Analogamente, De Luca ha anche mostrato una foto all’esterno di un istituto scolastico campano, che mostra diversi ragazzi in attesa di entrare in aula. “Se abbiamo assembramenti di questo genere davanti alle scuole, con centinaia di ragazzi senza mascherine, tra due settimane inizieremo a registrare le conseguenze di questi comportamenti”, ha tuonato il presidente De Luca che, poco prima, aveva parlato anche di “comportamenti irresponsabili” come primo motivo di contagio.
“Tra marzo e aprile siamo stati impeccabili, poi in estate sembra essersi diffusa l’idea che il virus non esistesse più. E questo è gravissimo per due motivi: il primo è la riapertura dell’anno scolastico, il secondo che sta arrivando l’epidemia influenzale stagione. E già solo per questi due elementi”, ha aggiunto De Luca, “dobbiamo tornare rapidamente ad aver comportamenti responsabili, o il problema ritorna serio”.
Se il presidente ha giustificato il grande assembramento dei tifosi del Napoli dopo la vittoria in Coppa, per non perdere voti, ora molti si sentono in diritto di fare feste e assembramenti
Caro presidente a Salerno regna l’inciviltà i ragazzi nella foto anche all’uscita erano senza mascherina i vigili sono scomparsi ogni tanto si cedono sotto casa sua la mattina poi per trovarne uno e come un ago nella paglia auto indoppia fila sul Carmine che prima di arrivare al semaforo e scattato gia tre volte verde .piazza Malta non me parliamo li la fanno da padrone i motorini e cafoni Avevo segnalato prima delle votazioni la situazione alla vostra sede ma purtroppo nulla grz
Mai con De Luca convengo con te. Quando gli servivano i voti leccava i napoletani, adesso non essendo in grado di gestire la nuova emergenza attacca tutto e tutti
Le chiacchiere di De Luca, si scontrano con una amara realtà, quella del mancato rispetto delle regole anti Covid da parte dei ragazzi. Tutto il resto sono solo chiacchiere e l’apertura delle scuole non aiuterà, anzi. Ragazzi che arrivano senza mascherine e che vengono dotati delle stesse all’ingresso del portone, poi salgono in classe e le buttano nei cortili. Bar e locali con assembramenti fino a notte fonda, chiorme (vernacolo) di ragazzini fino a tarda ora uno sull’altro. E i controlli dove sono?
Ma allora il problema non era solo la Sardegna?
Gli assembramenti alle feste si facevano anche qui in Campania?
L’ordinanza di effettuare i tamponi obbligatori per chi rientrava dalla Sardegna era solo fumo negli occhi dei cittadini campani?
I festini si facevano anche qui e Papino si era addormentato con il lanciafiamme in mano…..
Più parla e più la gente dovrebbe convincersi che Papino è un Grande Bluff…….
È stato ininfluente durante il lockdown ed è ininfluente adesso.
Altro che salvatore della Campania……