
La Campania verso l’okay solo ai più piccoli, ma restano – come titola il quotidiano “Il Mattino” i nodi bus e ingressi a scaglioni. Oggi la riunione dell’Unità di crisi regionale che darà il via libera il 7 gennaio alla ripresa della didattica in presenza. Il piano non è così semplice da attuare. Il punto non sono tanto le scuole del primo ciclo o la secondaria di primo grado quanto piuttosto la scuola secondaria di secondo grado, i licei o i tecnici, i professionali che dovrebbero ripartire e non tutti insieme il prossimo 25 gennaio.
giusto in questo modo, riaprire soltanto per i più piccoli.
l’apertura delle superiori sarà un massacro di docenti, genitori e nonni.
chi vorrà riaprire le scuole superiori sarà responsabile di un massacro annunziato da tempo dagli esperti sanitari.
Bastardi perché i piccoli devono andare.
Nu bel terremoto e tutti a casa caruta per 3 mesi , altro che zona rossa. Zona black e lava
Fammi capire il massacro per i bimbi non ci sarà? Chi te lo ha detto? Hai conoscenze in alto? Ma statti zitto, taci.