
Sottosegretari, la partita infinita: oggi il premier Draghi – come titola il quotidiano “Le Cronache” – procede alla nomina. C’è ancora speranza per i salernitani Piero De Luca e Gigi Casciello. In casa Pd si fanno i conti tra riconferme, parità di genere ed equilibri interni che sembrano minati. C’è tensione nei partiti per la definizione dei nomi da inviare al presidente del Consiglio.
Ma un posticino per Robertino non si riesce a trovare?
Dai Papino pensaci tu……
I libri non rendono tanto se poi non spiegano come sono andate “realmente” le cose ed il perché della riunione…..
… ancora… e basta‼️ abbiamo necessità di attori principali e non di comparse e questo vale per entrambe….
Speriamo bene!
Il più cosmico NULLA, frutto del sistema partitico/elettorale con il quale ormai, il legislatore, “insulta” la Carta Costituzionale e le noste onestà intellettive.
Ripercorriamo assieme le gesta dei due, già eminenti statisti, sottosegretari “in pectore”.
Quello del PD, non eletto al collegio uninominale della sua Città, poi “ripescato” con gli scarti dei voti su scala proporzionale/nazionale e che lo stesso partito, aveva preventivamente collocato in un collegio (Caserta) che ne avrebbe garantito l’elezione.
Per il secondo di Forza Italia, invece, trattasi di uno che si e’ candidato a tutto e non essendo, poi, mai stato eletto a niente, ha reputato opportuno farsi inserire, finalmente, in una una lista elettorale curata e gestita da un personaggio, in politica nazionale da 20 anni, purtroppo nota soltanto per far eleggere, nel suo partito, chi meglio crede (chiediamo pure all’ On. De Girolamo).
In soldoni, speriamo, provocatoriamente, nella nomina governativa dei nostri concittadini ma onorevoli altrove, per esportare l’insostituibile Made in Salerno” politico degnamente, stravotato e che legittima la nostra rappresentanza nelle Istitizioni.
Mamma mia!
Lo avete reso veramente insopportabile…. Anche più di quello che è realmente