Salerno si stringe nel segno della solidarietà attorno a Carmine Novella, il Capitano della Polizia Municipale che sta lottando contro la malattia che lo ha colpito. Novella, molto conosciuto ed amato da tutta la comunità salernitana ha un brutto male al polmone ed ultimamente l’evoluzione della malattia ha provocato metastasi celebrali tanto da costringerlo al ricovero per una serie di crisi epilettiche. Novella è sotto trattamento chemioterapico e radioterapico.
Delicata e non semplice la situazione – come riporta il sito Salernotoday – e c’è una condizione che purtroppo rende tutto più difficile: la difficoltà economica in cui versa, per una serie di situazioni passate, e che non consente di affrontare con serenità le cure e l’assistenza necessaria.
“Ho sentito il dovere di dargli una mano e dare vita ad un’iniziativa di solidarietà, che spero possa vederci uniti e coesi per questa causa – scrive un amico del Capitano – A tal proposito, mi affido alla sensibilità di ognuno di noi, per farci sentire presenti al fianco di Carmine. Servirà a tanto, perché quando ci viene a mancare la salute, ci si sente vulnerabili, persi ed in preda alla paura.
Ci vuole chi ti sorride, ti incoraggia, ti fa sentire più leggero il peso di questo brutto momento. Carmine ha bisogno proprio di questo, degli amici che possano dargli sicurezza ed allegerire quelle preoccupazioni che potrebbero far male più della stessa malattia”.
E’ diventata social, dunque, la raccolta in supporto di Novella, per aiutarlo in quelle che sono e saranno spese sanitarie, visite specialistiche, viaggi e tutto ciò che prevede l’assistenza medica, oltre ad aiutarlo nella sua quotidianità, fortemente compromessa..
- Chiunque volesse dargli una mano, può farlo con un contributo volontario:
N° di *Postepay* *5333 1711 2823 0501*
Cod. Fisc. *NVLCMN59H21H703U*
- Oppure bonifico
IBAN POSTAPAY EVOLUTION
INTESTATO A: CARMINE NOVELLA
CAUSALE: DONAZIONE CARMINE NOVELLA
IT 51W 3608 1051 3823 8072 2380 89
Fonte e foto: www.salernotoday.it
Carmine tieni duro, facciamo tutti il tifo per te.
Il tuo vecchio professore di storia e filosofia