
S’annunciano polemiche furibonde da parte dei cittadini dopo la decisione dell’Unione dei Comuni dell”Alto Cilento di dotarsi di un autoscanner e un autovelox. Agropoli, Capaccio Paestum, Cicerale, Laureana Cilento, Lustra, Prignano Cilento, Perdifumo, Rutino e Torchiara – come riporta anche il sito web
infocilento.it – sono pronti a dotarsi di strumenti per controllare la velocità sulle strade e per verificare la regolarità di tutti i veicoli in transito.
metodo per fare cassa a danno dei cittadini cambiate sindaco.
Il problema non sono gli autovelox ma i limiti di velocità fissati con l’unico scopo di fare cassa. Come si può percorrere un rettilineo in discesa, senza immissioni laterali, con buon fondo stradale a 50 km/h? Tanto più che fino a poco tempo fa il limite era 80 km/h.
Sono d’accordo con il commento di Carlo Cavaliere, a condizione che i controlli autovelox vengano effettuati nella piena legalità, ovvero:
-che il prefetto di Salerno autorizzi tali controlli e specifichi quali sono le strade assoggettate a tali controlli;
-che gli autovelox utilizzati siano conformi alla legge e regolarmente omologati e tarati;
-che siano utilizzati solo ed esclusivamente da personale delle forze dell’ordine e non da terzi non
autorizzati;
-che quando saranno utilizzati ci siano le segnalazioni di legge tramite cartelli preavvertitori dei controlli in corso;
A queste condizioni, non per soli motivi di cassa comunali, ben vengano tali controlli non dimenticando che il Codice della Strada prevede espressamente che il 50% dei proventi delle
contravvenzioni venga destinato alla manutenzione e alla sicurezza delle arterie stradali.
Con i commenti precedenti….se rimettono un autovelox come quello che c’era ad Agropoli…50km orari su un punto non pericoloso, allora si è interessati solo a far cassa.