Italia fuori dai Mondiali. Chissà se Mancini avesse puntato su… Bonazzoli

Stampa
Inutile girarci intorno, l’Italia è stata eliminata perché non sa più segnare: onore alla Macedonia che ha svolto una gara di lotta e governo, sfruttando l’occasione giusta al momento giusto e che adesso ha il legittimo sogno da cullare per beffare un’altra grande, il Portogallo di Ronaldo che ha pur stentato con la Turchia. Gli azzurri possono e devono recriminare solamente nei confronti di sè stessi e per avere palesato in oltre 90 minuti una evidente incapacità di andare in gol. La fotografia è quella di Domenico Berardi che a porta vuota accompagna il pallone tra le braccia di Dimitrievski al 30′, dopo che lo stesso portiere macedone aveva a suo modo imitato Donnarumma in Real Madrid-Psg regalando il pallone agli avversari e consegnandosi alla sconfitta.

Strana e sfortunata la partita si Berardi. Il bomber del Sassuolo, che in campionato sta facendo faville con 14 gol all’attivo e ben 10 assist che ne fanno tra i più prolifici attaccanti italiani del momento, dietro al solito Immobile, è la cartina tornasole della nostra qualità in campo internazionale: quando si tratta di giocare in Serie A fenomeni, poi assoluti comprimari oltre i confini. Berardi, insieme a Immobile e a Insigne, a Jorginho e Verratti, non è mai riuscito a scardinare la difesa macedone creando vere occasioni pericolose, con l’Italia che ha sempre tenuto il colpo in canna, inceppandosi puntualmente davanti ad un bersaglio mai mirato con convinzione. Probabilmente sono state determinanti anche le scelte di un Mancini in balìa di se stesso, con 10 esclusioni dal novero dei 23 che avevano fatto (e faranno ancora) discutere.

Una disfatta che ha il sapore di un viaggio senza ritorno: è caduta anche l’ultima roccaforte azzurra, quel ‘Barbera’ che tanto aveva fatto sperare i tifosi, accorsi a occupare, per la prima volta dopo l’inizio della pandemia, uno stadio al 100% della sua capienza. E che parte da lontano: senza contare la ‘bolla’ degli Europei vinti, lo scenario azzurro era desolato e desolante ancor prima della sfida alla Macedonia. Si arrivava con i quattro miseri pareggi nelle ultime cinque uscite nel girone delle Qualificazioni contro Bulgaria, Svizzera e Irlanda e quei due miseri gol (Di Lorenzo e Chiesa), con un’Italia che ha annoverato sempre al 90′ il totale dei tiri in porta in doppia cifra (fino ai 27 nell’1-1 con i bulgari) senza mai raccogliere (quasi) nulla.

Il punto non è che l’Italia non ci abbia provato nella notte del ‘Barbera’, anzi. È proprio questo il discorso (e il problema): i 35 colpi (a vuoto) ne sono testimonianza e nel quarto d’ora decisivo, e in vista dei supplementari, abbiamo finito con tutte le armi da fuoco in campo, cambiando gli attori, inserendo Raspadori e Joao Pedro, Lorenzo Pellegrini e Tonali, in cerca del gesto risolutore. Nulla di tutto ciò è arrivato e se si pensa che in tribuna sono rimasti a guardare allibiti i vari Belotti, Zaniolo, Scamacca, che il gruppo in campo (tolta una difesa dimezzata) era lo scheletro della cavalcata europea, l’amarezza e la convinzione che qualcosa di più e meglio si sarebbe potuto (e dovuto) fare, resta. Ci viene da chiedere a Mancini, che era stato anche all’Arechi in occasione di Salernitana Milan: ma un Federico Bonazzoli, bomber granata, non sarebbe potuto tornare utile, ora che vive un momento di freschezza mentale e fisica? Ai posteri l’ardua sentenza

3 Commenti

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.