Possibile che le indagini sui due episodi siano trattate insieme dal pool della Procura coordinato dal procuratore aggiunto Sergio Amato, che si occupa di reati collegati a manifestazioni sportive. Gli inquirenti vogliono capire se si tratta di episodi isolati o se dietro c’è una regia criminale. La tempistica dei due casi lascia più di un dubbio.
Kim (Napoli): auto rubata. Furto dopo quello di Kvaratskhelia
Dopo Kvaratskhelia, Kim. Nella serata di venerdì 4 novembre è stata infatti rubata a Napoli, in zona Posillipo, l’auto di Kim Mi Jae. O meglio, della moglie del difensore azzurro, una 500. La vettura era parcheggiata in strada, nei pressi della casa che il centrale coreano ha affittato da quando è arrivato in città. Un secondo furto in pochi giorni ai danni di calciatori del Napoli. Giovedì era toccato a Kvaratskhelia: alcuni ladri si erano intrufolati nella casa del georgiano, a Cuma, impossessandosi delle chiavi dell’auto (una Mini Cooper), ritrovato poche ore dopo nel Casertano.
Possibile che le indagini sui due episodi siano trattate insieme dal pool della Procura coordinato dal procuratore aggiunto Sergio Amato, che si occupa di reati collegati a manifestazioni sportive. Gli inquirenti vogliono capire se si tratta di episodi isolati o se dietro c’è una regia criminale. La tempistica dei due casi lascia più di un dubbio.
Possibile che le indagini sui due episodi siano trattate insieme dal pool della Procura coordinato dal procuratore aggiunto Sergio Amato, che si occupa di reati collegati a manifestazioni sportive. Gli inquirenti vogliono capire se si tratta di episodi isolati o se dietro c’è una regia criminale. La tempistica dei due casi lascia più di un dubbio.
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