
È l’intesa firmata – come riporta il sito web tgcom24.mediaset.it – per 1,2 milioni di lavoratori del comparto scuola dai sindacati e dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara dopo oltre 7 ore di confronto al dicastero di Viale Trastevere per il rinnovo del contratto che attendeva la firma da 4 anni.
L’accordo prevede una disponibilità finanziaria pari a 100 milioni di euro, deliberata nel Consiglio dei Ministri di questa sera, da destinare alla componente fissa della retribuzione accessoria per l’anno 2022, nella misura di 85,8 milioni per i docenti e 14,2 milioni per il personale Ata.
È stato inoltre assunto l’impegno a reperire ulteriori risorse finanziarie, anche nell’ambito della manovra di bilancio 2023, da destinare alla retribuzione tabellare del personale scolastico. Infine, fermo restando la disponibilità per l’anno 2022 dei 100 milioni di euro aggiuntivi, sono destinati a decorrere dall’anno 2022 89,4 milioni di euro per gli incrementi del personale docente e 14,2 milioni di incrementi per il personale Ata.
Arretrati e incrementi concordati saranno corrisposti, con procedura straordinaria, a dicembre a tutto il personale del comparto.
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