“Caro Presidente la prego con tutto il cuore di venirmi incontro e di aiutarmi. Sono una madre disperata che vede soffrire il proprio figlio senza poter fare niente.
La vita già è stata troppo dura con lui e con noi genitori”. E’ l’accorato appello che ha rivolto la madre di Lucio Tesoniero – un ragazzo di 40 anni che sin dalla nascita combatte contro un grave ritardo mentale, è non vedente, muto – che ha scritto una lettera al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
L’incubo della famiglia di Cicerale – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – è iniziato un anno fa circa quando l’Asl di Salerno, adeguandosi a disposizioni regionali, non ha potuto rinnovare la permanenza di Lucio presso il centro della Lega del Filo d’Oro di Molfetta in Puglia.
Per l’azienda sanitaria, Lucio doveva essere spostato presso un centro di Sala Consilina, una semplice residenza sanitaria per disabili “assolutamente non in grado di fornire l’assistenza di cui mio figlio ha bisogno”, ha ribadito la mamma nella lettera,
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