
Come riportato dai due quotidiani locali, tutto risale a metà agosto scorso quando – secondo l’anziana signora – quel ragazzo l’aveva spinta dentro l’ascensore e, tra il piano terra e il terzo piano, aveva compiuto su di lei alcuni abusi anche bloccando l’elevatore (i carabinieri hanno calcolato in 36 secondi il tempo impiegato).
La denuncia l’aveva fatta qualche giorno dopo quando, andando in caserma per lamentare lo smarrimento del bancomat, aveva introdotto alcuni particolari della lamentata aggressione sessuale e si era rivolta pure a Linea Rosa.
Il Gip ha ora restituito gli atti al Pm che dovrà decidere se proseguire o meno con l’azione penale.
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