Saranno affidati in “reggenza”, ossia guidati – come riporta, anche in apertura della prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – per l’anno scolastico che partirà a settembre da un preside titolare in un’altra sede.
Un numero cospicuo che colpisce soprattutto l’area a Sud di Salerno e che non risparmia neppure la Costiera amalfitana.
Perciò s’è messa in moto la macchina organizzativa dell’Ufficio scolastico regionale, diretto da Ettore Acerra, che “a conclusione delle operazioni di conferma degli incarichi dirigenziali in scadenza, della mobilità regionale e del conferimento dei nuovi incarichi ai dirigenti scolastici con effetto dal 1 settembre 2023” sta procedendo “al conferimento degli incarichi di reggenza sulle istituzioni scolastiche sottodimensionate, nonché sui posti rimasti non assegnati e non assegnabili in titolarità sia su scuole normo dimensionate, sia su scuole eccezionalmente normo dimensionate per l’anno scolastico 2023-2024”.
E mia moglie da 8 anni non riesce a rientrare in Campania… l anno scorso erano liberi 62 posti messi a disposizione per chi era fuori regione e sono uscite udite bene in totale 87 leggi 104… E’ UNA VERGOGNA