Si preannuncia una gara tosta, intensa dal punto di vista fisico ed agonistico. Come spesso capita quando si affrontano le squadre allenate da Juric. La Salernitana lo sa e si è preparata per cercare la prima vittoria in questo campionato oggi contro il Torino. In un match del genere potrebbe pesare l’assenza di Lassana Coulibaly, uno che in mezzo al campo si fa sempre valere nei duelli. Il giocatore maliano, che era pronto a scendere in campo con una maschera protettiva al setto nasale, è fuori per infortunio muscolare. Come è indisponibile, per i noti motivi, Boulaye Dia, altro calciatore molto importante per i granata. Dopo aver provato altre soluzioni tattiche, Paulo Sousa ha in mente di partire con il modulo di sempre, il 3-4-2-1, anche per schierarsi a specchio con gli avversari. Il principale dubbio di formazione nella Salernitana era in avanti ma Botheim sembra in leggero vantaggio su Ikwuemesi nel ruolo di prima punta. Dietro di lui Candreva e Kastanos con Mazzocchi a destra e Bradaric a sinistra. In mediana, senza Lassana Coulibaly, spazio a Legowski e Bohinen. Parte dalla panchina Jovane Cabral che a Lecce era stato titolare rendendosi più volte pericoloso. Sarà una carta che Paulo Sousa vorrà giocarsi a gara in corso. Così come per Martegani, Ikwuemesi e forse anche Tchaouna. Nessuna novità in difesa dove, davanti a Memo Ochoa, giocano Lovato, Gyomber e Pirola. In panchina Daniliuc.
Salernitana-Torino, Bohinen al posto di Coulibaly
Si preannuncia una gara tosta, intensa dal punto di vista fisico ed agonistico. Come spesso capita quando si affrontano le squadre allenate da Juric. La Salernitana lo sa e si è preparata per cercare la prima vittoria in questo campionato oggi contro il Torino. In un match del genere potrebbe pesare l’assenza di Lassana Coulibaly, uno che in mezzo al campo si fa sempre valere nei duelli. Il giocatore maliano, che era pronto a scendere in campo con una maschera protettiva al setto nasale, è fuori per infortunio muscolare. Come è indisponibile, per i noti motivi, Boulaye Dia, altro calciatore molto importante per i granata. Dopo aver provato altre soluzioni tattiche, Paulo Sousa ha in mente di partire con il modulo di sempre, il 3-4-2-1, anche per schierarsi a specchio con gli avversari. Il principale dubbio di formazione nella Salernitana era in avanti ma Botheim sembra in leggero vantaggio su Ikwuemesi nel ruolo di prima punta. Dietro di lui Candreva e Kastanos con Mazzocchi a destra e Bradaric a sinistra. In mediana, senza Lassana Coulibaly, spazio a Legowski e Bohinen. Parte dalla panchina Jovane Cabral che a Lecce era stato titolare rendendosi più volte pericoloso. Sarà una carta che Paulo Sousa vorrà giocarsi a gara in corso. Così come per Martegani, Ikwuemesi e forse anche Tchaouna. Nessuna novità in difesa dove, davanti a Memo Ochoa, giocano Lovato, Gyomber e Pirola. In panchina Daniliuc.
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