Un parto in casa, a Cava de’ Tirreni, grazie anche al contributo decisivo della nonna materna, che ha aiutato con il suo appoggio morale e la sua esperienza la figlia, conducendola per mano a far venire alla luce la sua secondogenita.
Sia la partoriente che la neonata, tre chili di gioia pura, stanno bene e insieme – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola hanno lasciato l’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore per fare ritorno a casa.
La donna ha raggiunto il nosocomio per i controlli e il ricovero di routine, dal momento che tutto è avvenuto in modo talmente veloce che il tempo necessario per raggiungere la sala operatoria sarebbe stato troppo rischioso.
La giovane mamma era a casa, quando, improvvisamente, le si sono rotte le acque. Quando, allertato il 118, arriva l’ambulanza è troppo tardi, mamma e figlia sono in codice rosso, salire sul mezzo potrebbe essere troppo rischioso per la vita di entrambe.
In pochi secondi la decisione: medico, infermiere autista decidono di aiutare la donna a partorire in casa con la collaborazione, decisiva, della nonna materna.
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