Doggy bag, una proposta di legge per renderla obbligatoria (di Tony Ardito)

Stampa
Ogni anno sono 1,3 miliardi le tonnellate di cibo non consumato, ma lo spreco si verifica in molti passaggi della filiera alimentare: nel 2021 il 9% ha avuto luogo presso i ristoranti e i servizi di ristorazione (fonte Eurostat).

Per effetto di una proposta di legge presentata di recente, che introduce l’obbligo di informare i clienti della possibilità di portare a casa il cibo avanzato e di soddisfare coloro che fanno richiesta, l’offerta della doggy bag potrebbe presto diventare obbligatoria.

Altroconsumo ha coinvolto i consumatori iscritti alla community ACmakers su questo tema, raccogliendo 1.000 risposte. Dalla indagine emerge che circa 1/3 delle persone dichiara di consumare il pasto al ristorante o in altri locali 2 o 3 volte al mese mentre 1/5 lo fa una volta al mese. C’è anche una fetta di persone che dice di uscire a mangiare una volta alla settimana.

“Perché si avanza tanto cibo al ristorante?” Secondo coloro che hanno risposto, le porzioni sono troppo abbondanti oppure vengono portati a casa i piatti che i bambini non finiscono o le pietanze ordinate in eccesso. Per gli ACmakers la pizza è l’alimento più gettonato per la doggy bag (segnalato quasi dalla metà di chi ha risposto), seguito dalla carne (1 su 3) e, a distanza, da un primo piatto.

Un po’ meno successo ha la doggy bag delle bevande (acqua, vino, bevande gasate…), solo 3 persone su 10 dichiara di aver fatto questa esperienza. Acqua e vino sono in cima alla lista delle preferenze. Nella maggior parte dei casi le persone non hanno portato a casa le bevande perché l’avanzo era poco (1/3) o nullo (quasi la metà); alcuni erano imbarazzati a chiederlo (1/5), mentre altri pensavano fosse scomodo portare a casa la bottiglia dal ristorante.

Favorevoli alla introduzione della relativa norma sono più di 9 intervistati su 10. E pur di ridurre lo spreco di cibo e bevande, più della metà dei rispondenti sarebbe disposto a portarsi i contenitori da casa, opzione a cui sarebbe favorevole 1/3 dei rispondenti, anche se di fatto non la ritiene una soluzione fattibile o frequente. A prescindere da quanto rilevato, la doggy bag viene ormai considerata fra oltre che una ottima soluzione economica non scevra anche da profili etici.

di Tony Ardito

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.