Anche Walter Sabatini ha rotto il muro del silenzio dopo settimane. Lo ha fatto – come riporta il sito web ottopagine.it – intervenendo in diretta a “Cronache di Spogliatoio”, nel corso del format Taconazo di cui era ospite prima di tornare alla Salernitana.
Il dg granata ha raccontato le sue sofferenze e anche la delusione per la retrocessione granata: “Salerno era il mio porto sicuro: dopo questa circostanza credo di averlo perso. Sto recuperando dai tanti incidenti che ho dovuto fronteggiare. Prima la vertebra, poi la frattura del femore.
Non recupererò mai però dall’infortunio della Salernitana. Quello che mi ferisce e mi fa stare davvero male. Condivido il dolore di una città intera, questo mi fa stare male. Dopo questa delusione niente sarà come prima.
Lontananza dal gruppo? E’ stata una disperazione per me. Non esser presente quotidianamente mi ha tolto una capacità che mi riconosco: ovvero intrattenermi con i calciatori, di stimolarli. Questa assenza è stata nefasta per me e per l’ambiente.
Tchaouna? E’ un grande calciatore. Deve fare un ultimo step ma è di inestimabile valore perché ha velocità, sensibilità e soprattutto può fare bene in ogni ruolo. Lo intravedo nelle big italiane. Può far tranquillamente il falso nueve o agire dietro la punta”.
Caro Ds, sicuramente quest’anno , date le sue condizioni fisiche , non ha svolto il lavoro che ci aspettavamo. A mio avviso , come tanti altri quest’anno ha fallito , per il semplice motivo che doveva consigliare la presidente di vendere i pezzi migliori. Con la sua esperienza , poteva piazzare Dia in Premier con la formula ” prestito con obbligo di riscatto ” o addirittura venderlo direttamente a gennaio .Oltre il caso spinoso Dia, doveva piazzare anche Koulibary, Candreva, Pirola , Bradaric ecc ecc, prendere dei giovani interessanti, anche dal Sudamerica, piu veloci e vogliosi di giocare dei calciatori attuali. Malaguratamente si fosse retrocessi, almeno erano pronti per la serie B, invece mi sembra che ha preso ex calciatori non allenati; anche se lei fosse stato presente a Salerno, non credo poteva cambiare la loro condizione fisica.