Laureato in Giurisprudenza e in Scienze Politiche, al suo primo incarico ha prestato servizio presso la Sezione Polizia Stradale di Sassari. Successivamente, ha diretto i Commissariati di Pubblica Sicurezza di Capo d’Orlando (ME) e di Avola (SR). Tra i suoi numerosi incarichi, ha assunto la dirigenza del Nucleo Operativo di Protezione di Ancona per poi dirigere le Squadre Mobili di Avellino e Modena.
In Campania Castello è di casa, avendo guidato ad Avellino la Squadra Mobile per due anni, a cavallo del 2015. Lì si è occupato dei principali fatti criminali irpini. Come il caso dei furbetti del cartellino all’Asl, il blitz nell’Azienda Città Servizi, l’asilo degli orrori ed altre operazioni portate avanti con la Procura. La prima emergenza che seguirà a Salerno sarà legata a Luci d’Artista.
Il cambio al vertice della Mobile è accompagnato da un movimenti di dirigenti dei commissariati salernitani: Lorena Cicciotti passa a Battipaglia, Immacolata Acconcia a Cava de’ Tirreni, Marzia Morricone a Sarno, Antonio Capaldo a Salerno Torrione.
Praticamente abbiamo risolto il crimine un curriculum davvero impeccabile ma cosa ci frega a noi di notizie del genere parlate di cose importanti