Ma le indagini sono continuate e in poche ore sono stati incastrati un sedicenne e un diciassettenne della provincia di Salerno alloggiati al villaggio “Marzotto” con la propria squadra per una torneo di calcio (circa 300 le persone arrivate a Jesolo). La loro furia aveva interessato anche i luoghi vicini alla palazzina dove erano ospitati: gli estintori abbandonati in arenile erano infatti di proprietà del villaggio, asportati dalla palazzina “4”. Vicino alla piscina della struttura ricettiva, poi, con una bomboletta spray oltre ai “soliti” attributi maschili anche la scritte in napoletano riferite agli organi genitali maschili. Alla fine gli accompagnatori del gruppo che alloggia alla palazzina 4 hanno vuotato il sacco (dopo che altri danneggiamenti erano stati segnalati anche alla palazzina 7): due minori, N.A. di 16 anni e F.A. di 17 anni, sono quindi stati denunciati d’ufficio dalla Procura dei minori di Venezia per danneggiamento aggravato in concorso e per furto.
Fonte: VeneziaToday
Solo vergogna…..
fessi e ora una bella condanna esemplare
non e’ possibile salernitani, saranno napoletani o del agro, via i cafoni da salerno xDDD
Dateli in mano a me sti somari che mi sto annoiando…