L’operazione, che riguarda il trapianto di stomaco, duodeno, pancreas, milza, intestino tenue e crasso, costa 1 milione di dollari cui vanno aggiunte le spese per il periodo pre e post-operatorio. La Asl di Salerno e gli uffici della Regione Campania continuano a lavorare per lui. Antonio Squillante, direttore generale dell’Azienda sanitaria di Salerno, fa sapere che è pronta una nuova delibera ”con la quale stanziamo 1 milione di euro per Emanuele. Manca solo l’ok dei centri regionale e nazionale per i trapianti”. Così i fondi messi a disposizione del ragazzo aumentano. In un primo momento, infatti, l’Azienda sanitaria, sempre con il supporto della Regione Campania, aveva messo a disposizione un importo di 660mila euro.
“Stiamo lavorando – afferma Squillante – affinché questi soldi siano svincolati da quelli che Emanuele ha raccolto con gli eventi di beneficenza e che ammontano a 230mila euro”. Manca poco, quel poco che gli consentirebbe di volare in America, sperando in una vita normale. Sono 40 i casi in tutto il mondo di persone affette dagli stessi problemi, in Italia è l’unico. Emanuele è colpito da tre diverse tipologie: pseudostruzione cronica, angiodisplasia ileale diffusa e gastroparesi totale.
Fonte ANSA
se hai una sorella di 16 anni e ben formosa, forse il b potrebbe anche ascoltarti.
Ce ne sono cretini sulla terra ma come te….per questo si dice che la madre dei cretini e’sempre incinta! Su un argomento così delicato vai a commentare in modo osceno. Vergognati !