Luci d’Artista, Senatore (FI): riflessione sulle ricadute economico-sociali per Salerno

FI CHIEDE DATI CERTI E VERIFICABILI. “In ogni operazione che viene finanziata in maniera così imponente – dichiara Senatore – con i soldi dei contribuenti residenti e dei commercianti che, attraverso l’erogazione della Camera di Commercio, vengono rappresentati, sarebbe il caso che l’amministrazione comunale cominciasse a dare qualche numero certo e certificabile. Mi spiego: come  si contano “le migliaia di presenze” a Salerno?

Forse abbiamo il dato certo di quanti autobus sono arrivati?…e le auto? Su che base economica è aumentato l’incasso della gestione dei parcheggi, della vendita dei biglietti per la metropolitana e le prenotazioni presso gli alberghi e i B&B? Dando per scontato che saranno cifre considerevoli, altro dato  importante da  rilevare è certamente relativo a  quanto di questa imponente economia è ricaduta sulla comunità? Quante persone, imprese, attività hanno lavorato in questo circuito o grazie a questo circuito? Quanti camerieri, cameriere, commesse, lavapiatti, pizzaioli, addetti alle pulizie, sono stati implementati nella gestione ordinaria del personale delle attività del salernitano? Quanti salernitani lavorano nell’impiantistica delle luci e nel servizio di vigilanza? Chi sono gli artisti delle luci? Sono stati valutati anche  artisti salernitani? È stato preso in considerazione un concorso all’opera dell’istituto artistico della città? Se tutto il traffico porta gente, come mai i negozianti  lamentano il vuoto assoluto?”.

PIANO TRAFFICO E CONSEGUENZE TRAFFICO CONGESTIONATO. “Congestionare il centro, piuttosto che interessare tutta la città…da chi è stato deciso?  La presenza dell’attore Maurizio Casagrande testimonia un’evoluzione dell’evento artistico verso la produttività dell’evento stesso: riusciranno mai i casting a far lavorare ragazzi e attori salernitani realmente in questo film (fosse pure come figuranti)? Apprezzando la ricerca di madrine e personaggi di nota visibilità, mi chiedo:  era  il caso di legare ad un evento così fastoso la figura della mamma del giovane tifoso Ciro Esposito?! Credo che ci sia stato una vera “toppata” nel far arrivare la signora in questo contesto. I salernitani avrebbero voluto, invece, testimoniare tutta la loro affettuosa vicinanza in  altro modo, ma non nel commemorare così festosamente il primo natale senza suo figlio! Anche altri figli sono mancati per amore del calcio a Salerno, pari  vittime innocenti di sciagurate tragedie, ma non hanno mai ricevuto attenzioni commemorative dalle fastose luci! Caro Sindaco, speriamo di constatare quanto prima, tante risposte positive ed entusiasmanti alle precedenti domande dei salernitani, perché ad oggi lo spettacolo è poco rassicurante!  La propaganda  elettorale  per le prossime regionali non può essere “pagata” da noi salernitani, perché ad oggi questo è l’unico dato che sembra emergere: Luci d’ Artista…una costosissima iniziativa che  testimonia  soltanto che ….. Babbo Natale vive a Salerno!”

Sonia Senatore – Responsabile Provinciale Politiche Sociali Forza Italia Salerno