strumento di lavoro e di informazione utile al miglioramento continuo del serviziodi mobilità”. Ad affermarlo, il Presidente della Provincia, Giuseppe Canfora, intervenuto questa mattina alla conferenza stampa nel salone Bottiglieri, insieme al dirigente responsabile del settore trasporti e mobilità, dott. Domenico Ranesi.
“L’orario unico online sul portale della Provincia – ha spiegato il dottor Ranesi – permetterà diversi e numerosi vantaggi; per l’utenza, la possibilità di connettersi al portale della mobilità, al fine di essere informati sugli orari di tutte le aziende operanti nell’ambito provinciale, di conoscere le stazioni di interscambio con l’opportunità di utilizzo dei collegamenti tra le aziende stesse; per le aziende, la possibilità di essere inserite in un sistema integrato che diventa una fonte di conoscenza/pubblicità rivolgendosi anche all’utenza meno informata, attraverso un portale di supporto a quelle aziende che non sono, ad oggi, informatizzate, il tutto in maniera gratuita; per l’Ente, la possibilità di fornire, a partire dal 1° gennaio 2015, un servizio utile e valido alla mobilità dei cittadini, di avere una puntuale conoscenza del territorio con mappe georeferenziate per la localizzazione delle singole fermate. Gli utenti potranno inoltre segnalare via email, in forma non anonima, all’Ente, all’indirizzo trasporti.provincia.salerno.it , eventuali disservizi sulla rete al fine di apportare tutti gli opportuni miglioramenti”.
L’INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA CANFORA
INTERVISTA A DOMENICO RANESI
CONFERENZA PROVINCIA: INTERVENTO PRESIDENTE CANFORA
CONFERENZA PROVINCIA: INTERVENTO DOMENICO RANESI
e continuiamo con gli sprechi di danaro pubblico…servizio basico ed approssimativo tra l’altro doppione di tanti. Un semplice ed incompleto database che raggruppa le linee predisposte (su carta) da capolinea a capolinea. Inaffidabile, tra l’altro proprio perché le linee non sono mai assicurate negli orari previste.
Se si voleva rendere un servizio migliore al contribuente, cominciassero a tagliare il 20-30% degli stipendi di inutili e strapagati dirigenti e funzionari (tipo questi) e li destinassero ai fondi (che hanno tagliato) previsti per le aziende TPL.
RIDICOLI BUFFONI!!!
d\’altronde è tutto in linea con lo stato italiano: a beneficiare sono solo pochi eletti ed a pagare sono la maggioranza che sta male.