Ragazzina costretta a vedere film porno assieme ai genitori. Accade a Cava de’ Tirreni con la bambina che ha raccontato tutto agli psicologi che, assieme alle forze dell’ordine stanno provando a fare luce su una situazione familiare molto delicata e complessa. Laragazzina di Cava de’ Tirreniè stata data in affido dai servizi sociali a un’altra famiglia. In quei video – come scrive il quotidiano La Città oggi in edicola – c’erano scene sessuali esplicite che vedevano coinvolti anche minorenni. A condurre le indagini la procura di Nocera. Le scene venivano mostrate ancor prima che la ragazza compisse 12 anni. Immagini che hanno traumatizzato la piccola che ha raccontato l’episodio prima a scuola e poi agli psicologi.
QUESTI ORCHI VANNO LAPIDATI! RIAPRIAMO I LAGER ED I CAMPI DI CONCENTRAMENTO PER QUESTE PERSONE!
In teoria non c’è niente di sbagliato a imparare un po’ di cose sulla sessualità da bambini.
Trovo molto più depravante portare una bambina 12 in chiesa o a farsi lavare il cervello da bacchettoni/opportunisti varii.
Se invece guarda i film di Moccia per conto suo o qualsiasi programma Mediaset (anche Rai, ma in maniera minore), tutto va bene. Ah, il Bel Paese. 🙂
sacro e profano…fatt curà pur tu. Ma che dic…un film porno a una bambina di 12 anni????
sacro e profano e il vecchio e il fiume…. anche voi siete la rovina dell’italia… si parla di film porno con scene di sesso esplicito con minorenni coinvolti.. sapete l’italiano??? il film di moccia magari ti insegnerà a dare un bacio ma di certo non a fare un pomp****… COGLIONI!!!
So due ricchioni