All’Adriatico è toccato di nuovo a SuperGabio portare in salvo la Salernitana. Stavolta, il colpaccio lo ha piazzato su un calcio di punizione che, con la sua classe, ha trasformato in gol. Il punto di Pescara porta così la sua firma, proprio come quello di Brescia. Gabionetta, com’è ormai noto, non è stato determinante solo lontano dall’Arechi, ma anche tra le mura amiche.
Non a caso all’esordio in B è stato l’eroe del derby con l’Avellino. Nonostante qualche acciacco con cui sta facendo i conti ormai da qualche giorno, il brasiliano anche a Pescara ha offerto il suo prezioso contributo. Se in forma, SuperGabio fa la differenza, sempre. “E’ un giocatore che non c’entra nulla con questa categoria – ha ammesso a fine gara anche Torrente, che poi ha invitato l’attaccante a sfruttare al meglio quella che potrebbe rappresentare una delle ultime occasioni per compiere il definitivo salto di qualità.
Gabionetta che sta per spegnere trenta candeline (compirà gli anni il prossimo 5 ottobre) sta strappando applausi e collezionando complimenti dagli addetti ai lavori a livello nazionale. Con le sue giocate è finito sotto i riflettori fin dalla prima giornata. Come ricordato a più riprese, il sudamericano è totalmente rigenerato rispetto alla precedente stagione, quando è sceso in campo solo a tratti, consegnandoci la brutta copia del giocatore che stiamo invece ammirando in questo torneo di B. Ora che ha ritrovato se stesso Gabionetta è indubbiamente il giocatore copertina di questa Salernitana. Il brasiliano segna e trascina i granata. Gabionetta si riscopre bomber e con i suoi quattro gol, tra l’altro tutti diversi, ma sempre di pregevole fattura, finisce ani piani alti della classifica marcatori in serie B. Con una sola rete in meno di Vantaggiato, SuperGabio è vice capocannoniere assieme all’ex granata Ragusa. Per ora però è un’altra la graduatoria che interessa la Salernitana ed anche su quella, sui 5 punti dei granata, c’è il suo marchio.
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