A Bari con un solo obiettivo, quello di continuare a macinare punti in classifica e cercare di restare imbattuta: la Salernitana di Torrente tenterà anche il colpaccio, approfittando magari anche della parentesi poco positiva della formazione pugliese. Come la squadra granata, anche quella biancorossa, seppur in lotta per ben altri obiettivi, ha registrato qualche difficoltà nella fase iniziale del campionato ed ora punta a scalare posizioni nei piani alti della classifica. La Salernitana, però, venderà cara la pelle stasera al San Nicola, ben consapevole di dover dare un segnale forte, nonostante le difficoltà.
L’emergenza infortuni, concentrata soprattutto in difesa, rappresenta un ostacolo in più da dover aggirare, ma non un alibi da poter utilizzare. La società è corsa ai ripari, con l’ingaggio di Bernardini, ma oltre che di uomini in più la squadra di Torrente in questa fase ha bisogno di ritrovare quella tranquillità che solo i risultati possono effettivamente donare. Intanto, per mantenere l’equilibrio nello spogliatoio la Salernitana ricorre al polso duro e ricorre anche a punizioni disciplinari per responsabilizzare ulteriormente giocatori che in realtà non ne avrebbero bisogno, essendo esperti e non di certo alle prime armi.
Fuori dall’elenco dei convocati per la partita di Bari è finito Gennaro Troianiello. Secondo voci di corridoio l’ex del Palermo è stato lasciato a casa per motivi disciplinari. Niente rifinitura e niente convocazione per il giocatore partenopeo che pare avrebbe violato il regolamento interno, concedendosi un’uscita serale non autorizzata. Dei motivi della sua esclusione non si fa menzione sul sito ufficiale del club. Almeno per il momento. Al di là di tutto, la parentesi va immediatamente chiusa, perchè la Salernitana in questa fase ancora delicata non ha bisogno di mugugni interni o di polemiche, in grado di rompere equilibri già precari.
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