Termina 0-0 il match al Menti di Vicenza tra padroni di casa e Salernitana. Un brodino caldo per gli uomini di Torrente che trovano una piccolissima boccata d’ossigeno in una classifica comunque che rimane deficitaria.Buon primo tempo dei granata schierati con un inedito 5-3-2 da Torrente. Le migliori occasioni sono proprio dei campani nella prima frazione ma l’imprecisione sottoporta e la giornata di poca grazia di Donnarumma fanno sì che al riposo si vada a reti inviolate. Nella ripresa c’è il ritorno dei padroni di casa che cercano di vincerla ma il muro difensivo granata tiene bene senza mai andare realmente in affanno grazie alle buone prove di Bernardini e Lanzaro e a centrocampo retti da un sontuoso Odjer.
Salernitana dunque chiamata ad una settimana verità. Si cominciava oggi alle 15 al Menti e si proseguirà mercoledì alle 18.30 a Livorno. In 180 minuti il futuro del mister Torrente ma anche le scelte del club in ottica mercato di gennaio.
Granata che si presentano al Menti con le solite emergenze: in difesa e a centrocampo. Uomini contati che non riguardano l’attacco con il mister di Cetara che può scegliere lasciando Coda in panchina dando spazio al duo fantasia e velocità composto da Gabionetta e Donnarumma. In panca si rivede anche Umberto Eusepi. L’altra novità invece è Terracciano tra i pali che si riprende il posto soffiato da Strakosha. Nel pacchetto centrale arretrato si rivede Bernardini non al meglio al fianco di Lanzaro con Empererur che scala a sinistra e Colombo a destra. Mediana affidata a Odjer, Moro, Bovo e Rossi, con Sciaudone squalificato. Al Menti dunque col 5-3-2 per provare a vincere ma soprattutto a non perdere.
La Salernitana in trasferta non ha mai vinto, incassa quasi sempre gol (unica eccezione con il Novara in casa), ha pareggiato soltanto tre volte in 7 gare lontano dall’Arechi ed è in piena zona retrocessione. Vicenza che non vince da tre turni e che deve rinunciare agli squalificati Mantovani e Raicevic e agli infortunati Manfredini, Vita, Pinato, Brighenti e Gentili. Come al solito, l’ex tecnico dell’Udinese si affiderà a Vigorito tra i pali e a Laverone, Sampirisi, El Hasni e D’elia in difesa. Gagliardini gioca in cabina di regia, Modic sarà la mezz’ala destra, capitan Cinelli quella sinistra. In attacco, spazio a Cristian Galano e all’ottimo Giacomelli, a supporto della boa Leonardo Gatto.
LA PARTITA
Alle 15 Saia di Palermo da l’inizio delle ostilità dinanzi ad un pubblico non certo delle grandi occasioni. Inizio di studio per le due compagini con Gabionetta che al 9’ servito bene in area prova una voilè senza fortuna. Il Vicenza prende in mano le redini del match con i granata (in maglia celeste) pronti a ripartire. Al 22’ Colombo sbuca in area dopo un cross dalla sinistra ma da buona posizione sfiora solo la sfera mettendo i brividi a Vigorito. Al 25’ si sveglia il Vicenza: bott di sinistro di Modic con Terracciano che respinge sulla testa di Gatto che però cade in fuorigioco. Un minuto dopo scatto di Giacomelli sulla sinistra e cross basso che taglia l’area granata con Galano che non arriva all’impatto vincente per un soffio. Nel giro di pochi minuti l’arbitro sventola due gialli, uno per parte: Odjer tra i granata e Galiardini nei veneti. Al 35’ ci prova Odjer dalla lunga distanza ma Vigorito respinge il destro del ghanese. Ancora i granata nel finale di tempo con il solito Odjer che crossa per Donnarumma ma l’attaccante non si calibra per l’inzuccata.
SECONDO TEMPO. Parte la ripresa con gli stessi undici in campo su ambo i fronti ma sono i padroni di casa a sembrare più aggressivi con un occasione già al 3’ con un mischione in area granata risolto da un tiro di Laverone non deviato a rete da Cinelli. La partita si incattivisce e a farne le spese è Bovo che finisce sul taccuino dell’arbitro. Al 10’ punizione tagliata di Giacomelli che taglia l’area e viene spedita in corner. Marino gioca la carta Urso al posto di Gagliardini. La Salernitana si fa vedere al 19’ con un sinistro telefonato di Gabionetta parato senza patemi da Vigorito. Torrente cerca di dare peso all’attacco inserendo Coda al posto di Donnarumma mentre è il solito Odjer a cantare e portare la croce negli ospiti. Alla mezz’ora bella ripartenza di Gabionetta che si proietta in area ma Sampirisi chiude in extremis.
Il Vicenza risponde con una bella giocata Modic-Galano ma senza esiti. Al 35’ giallo pesante per Colombo che diffidato salterà Livorno mercoledi. A cinque minuti dalla fine il Vicenza prova la velocità di Pettinari mentre Torrente mette Eusepi al posto di un esausto Gabionetta. Nel finale occasionissima per Coda che ciabatta una buona palla in area servita proprio da Eusepi. Ultimi minuti all’arma bianca dei veneti che creano solo mischie senza vere opportunità tranne al 90’ quando Terracciano salva il risultato su Pettinari.
TABELLINO VICENZA-SALERNITANA 0-0
VICENZA (4-3-3): Vigorito; Laverone, Sampirisi, El Hasni, D’Elia; Gagliardini (11’ st Urso), Modic, Cinelli; Galano, Gatto (40’ st Pettinari), Giacomelli. A disp. Marcone, Pazienza, Sbrissa, Bianchi, Rinaudo, Crestani, Dal Dosso. All. Marino.
SALERNITANA (3-5-2): Terracciano; Lanzaro, Bernardini, Empereur; Colombo, Odjer, Moro, Bovo, Rossi; Gabionetta (40’ st Eusepi), Donnarumma (25’ st Coda). A disp. Strakosha, Pollace, Pestrin, Perrulli, Troianiello, Eusepi, Ronchi, Milinkovic. All. Torrente.
ARBITRO: Sig. Francesco Paolo Saia di Palermo (Raparelli/Margani, IV uomo: Marinelli)
NOTE. Marcatori:. Ammoniti: Odjer (S), Gagliardini (V), Bovo (S), Cinelli (V), Colombo (S), Giacomelli (V). Angoli: 3-2. Recupero: 0’ pt – 2’ st.
Coda no grazie…….
azz ma coda è propio fort…. a’ nzalat!!!!
LA DIFESA SEMBRA AVER TROVATO EQUILIBRO…ERA PURE IL VICENZA SQUADRA SCARSA…GABIONETTA UN SOLO TEMPO E STANCO ZAPP A TERRA CODA E UN BIDONE MEGLIO QUALCHE GIOVANE DELLA PRIMAVERA CHE CORRE E UN GRANDE CENTROCAMPISTA TORRENTE E SVEGLIATI TANTO VEDENDO LA SERIE B PUO SALVARTI TRANQUILLAMENTE STANNO TUTTE PIU O MOME LA SALERNITANA CHE SCUORN IL CALCIO TUTTI SORD E…..
Un portiere e un centravanti ci salviamo