Il girone di ritorno restituisce all’Alma Salerno un’avversaria più forte, “rivoluzionata” e potenziata dal mercato. Il Pratola, matricola solo sulla carta, ha infatti ingaggiato stranieri e nelle ultime settimane ha infilato risultati positivi, dando filo da torcere a tutte le squadre del girone E. Le statistiche fanno riflettere: la squadra aquilana – il comune di appartenenza è Pratola Peligna – non perde da sette turni di campionato e l’ultimo ko risale al 5 novembre ad opera del Lido di Ostia che è capolista in serie B.
“Ci attendono gare da affrontare come finali – carica il direttore generale dell’Alma Salerno, Antonio Peluso – la classifica è cortissima, si è staccato solo il Venafro ma tutte le altre, Alma compresa, sono in piena bagarre. E’ bastato vincere due gare di fila per respirare aria salubre. Ai due buoni risultati, però, hanno fatto seguito due ko e la squadra è di nuovo sprofondata nelle sabbie mobili, ora penultima a 16 punti con Virtus Fondi e Lpg Casoria ma a distanza di tre punti ci sono altre 6 squadre. Si reagisce con pazienza, equilibrio, spirito di rivalsa: l’Alma Salerno è viva, determinata, ha i mezzi tecnici e il gruppo per risalire in fretta la china. Non dovranno mancare nel 2017 il furore agonistico e le motivazioni che hanno sempre rappresentato il nostro marchio di fabbrica”.
Commenta