Lo afferma in una nota l’avv. Antonio Cammarota, presidente della commissione trasparenza, il quale, per risolvere i contrasti, propone di applicare “la clausola sociale, che garantirebbe l’interesse pubblico di tutti, cattolici, non cattolici, laici e atei, su due punti, quello del lavoro, e quello della solidarietà“.
“In particolare”, spiega Cammarota, “chiederò in consiglio comunale che vengano assunti giovani disoccupati della città di Salerno per la realizzazione della grande chiesa”; inoltre, continua Cammarota, “ una parte degli spazi dovrebbe essere vincolata a destinazione sociale d’uso pubblico con apposita convenzione che destini locali a risorsa sociale come un dormitorio per i senza fissa dimora e per le ragazze madri, coniugando il messaggio più prettamente cristiano, caritatevole e solidaristico, con l’interesse pubblico e sociale di tutta la città”.
Il cimitero in città … che brutto!!
Spero che qualcuno lassù non me ne voglia…ma questa chiesa è agghiacciante!
Questo è il vecchio progetto. Il nuovo è completamente diverso
basta cementooooo. basta chiese vuoteeeeee. pensate a riempire quelle esistentiiii. come con la testimonianza di vita specchio del insegnamento di Gesu. meno business. più ricerca dei valori veri dell’insegnamento di Gesù.
Le nere porte di Mordor sono più aggraziate.