Le violenze sarebbero arrivate durante l’orario scolastico. Difesa dagli avvocati Carlo De Martino e Antonio Langella, l’insegnante ha chiesto e ottenuto la pena concordata col pubblico ministero, con il riconoscimento delle attenuanti generiche. Lo scrive il quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Tutto aveva avuto inizio dalla denuncia del padre del piccolo. Poco dopo vennero installate delle telecamere e le immagini avevano evidenziato il comportamento inusuale dell’insegnante. Un atteggiamento che la maestra teneva all’interno dell’edificio scolastico durante l’esercizio delle sue funzioni.
1 anno e 6 mesi?!? dovevano buttare la chiave!!!! almeno l’hanno licenziata e interdetta?? ps riconosciute le att.gen….ma dove viviamo?!?