Sport musica e tecnologia si alleano nella cura del diabete giovanile. Venerdì 12 ottobre alle 10,30 dalla spiaggia di Santa Teresa scenderanno in mare i gozzi dati in uso dalla Autorità Portuale al Circolo Canottieri Irno: ai remi ci saranno giovani dai 12 ai 18 anni, diabetici. Avranno con sé un microinfusore di insulina che potranno azionare anche remando.
Il tutto accompagnato da musica jazz della migliore, il dixieland degli anni intorno al ’25 del secolo scorso. Sport musica e insulina? “Io direi sport musica e tecnologia” ci corregge Pachi Memoli, diabetologa, responsabile del centro diabetologico del poliambulatorio Asl di Pastena, che lancia la regata dedicata ai pazienti diabetici tipo 1 in vista della giornata nazionale del diabetico che si celebrerà a Salerno e in tutto il mondo il 14 novembre.
Lo sport sviluppa endorfine, la musica agisce positivamente sull’umore, la tecnologia facilita la vita e la socializzazione dei giovani pazienti. La dottoressa mostra il piccolo infusore che libera i pazienti dalla schiavitù delle iniezioni: un piccolo apparecchio altamente tecnologico che si applica con un cerotto e si aziona col telecomando.
L’iniziativa è stata presentata al Circolo Canottieri Irno, che darà supporto tecnico sportivo.
Con la dottoressa Memoli c’erano Gaetano Memoli, presidente dell’associazione dei pazienti diabetici Prima Luce, che ha indetto la manifestazione, Gaetano Di Maio, del Lyons Club Salerno Ippocratica civitas, il jazzista Corrado Pinto che curerà la selezione dei brani dixieland, e per l’Irno Giovanna Tortorella, vicepresidente sportivo del circolo, e Paolo Cardito, delegato al canottaggio.
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