Una serie di manifestazioni ed eventi per celebrare i personaggi, i luoghi ed i fatti che segnarono quel periodo, fino alla costituzione del Regno D’Italia. Il percorso ha l’obiettivo di attivare e stimolare i flussi turistici legati alla valorizzazione dei beni culturali e di sensibilizzare i residenti sul patrimonio storico culturale locale, anche attraverso il coinvolgimento delle scuole.
Nello specifico a Castellabate si terrà una conferenza, sabato 9 febbraio alle ore 17 all’interno del salone d’onore del Castello dell’Abate, sul movimento insurrezionale iniziato nel Cilento il 17 gennaio 1848 sotto la guida di Costabile Carducci. Inoltre nelle sale espositive del Castello dell’Abate, dal 9 al 16 febbraio, verrà allestita una mostra documentaria animata dal titolo “Tratti di Risorgimento 1848-1868”.
L’assessore al turismo e alla cultura Luisa Maiuri: «Castellabate ebbe un ruolo fondamentale in quel periodo storico, diversi esponenti delle famiglie gentilizie locali infatti insorsero contro le autorità borboniche dando un valido contributo ai moti del Cilento. Attraverso tali iniziative è possibile creare sinergie nuove tra comuni limitrofi e storicamente legati tra loro, con percorsi interessanti che rappresentano anche una valida alternativa culturale e turistica, un vero e proprio viaggio indietro nel tempo tra personaggi, luoghi e ideali».
WIVA MATTEO SALVINI
Taci ebete tu e quel cinghiale di Salvini
Ebete lo dici a tua sorella, scostumato e razzista.WIVA IL CILENTO e MATTEO SALVINI
Amma pusat chitarr e tammorr pecchè stà music s’ adda cagnà……….
o ver lup cha magne e criatur e o piemontes ca n’ amma caccia