«In Italia, come sostengo da decenni, si è perduto il principio di autorità che è un principio fondamentale per governare le comunità. Vale per la famiglia e vale ancor di più nella scuola».
A dirlo il Governatore della Campania Vincenzo De Luca nel consueto appuntamento del venerdì su LIRATV parlando dei video in cui alcuni studenti di una scuola di Salerno prendono in giro una insegnante in difficoltà e del caso del ragazzo con treccine colorate di blu non fatto entrare dalla dirigente in una scuola nel napoletano.
«E’ soprattutto il mondo della scuola a subire, in modo pesante, la crisi del principio di autorità. Questo è un elemento che deve preoccuparci perchè l’Italia, su questa strada andrà al disastro -. Se educhiamo i giovani all’ “ognuno fa quello che vuole” dove andiamo? Come possianmo reggere il confronto con gli altri paesi d’Europa e del mondo con questo sistema scolastico.
Frequenti gli episodi di docenti aggrediti, offesi, intimiditi. Il tutto senza che nessuno faccia niente. La Regione Campania ha messo in campo una iniziativa importante con ‘Scuola Viva’ con 450 istituti coinvolti, con le scuole aperta il pomeriggio, con le famiglie coinvolte. Il tutto anche per dare una mano alle famiglie, per contrastare la dispersione scolastica e per aiutrare quei giovani che vengono da situazioni familiari tormentate.
Per tutti ci deve essere un momento in cui deve valere il principio di responsabilità e autorità. Non è possibile tollerare che si vada a scuola con le treccine, i capelli dipinti di azzurro ed altre cose del genere. Andare a scuola non è come andare ad una festa di carnevale. Qui c’è una responsabilità enorme delle famiglie»
Sul caso della docente al Regina Margherita: «Quando si fanno queste cose si perde l’anno scolastoi, vai fuori. Questo eccesso di tolleranza di buonismo, rischia di rovinare una intera generazione. La vita non è un grande carnevale, la festa al bar. La vita è dura, è fatta di selezione. Competizione. Non ti regala niente nessuno. Si deve riaffermare un principio di autorità e di responsabilità. Dobbiamo convicerci che la cosa pià moderna non sono i social ma la buona educazione»
Avete mai visto la prof.? Come fa a fare la prof.? Altro che autorità è da manicomio. De Luca prima di parlare informati.
Eccesso di buonismo.
Ecco le parole magiche, bravo De Luca.
Ok i ragazzi hanno sbagliato, ma voi avete visto la professoressa? Io ho avuto l’impressione che non fosse nelle condizioni di poter insegnare. Poi, ripeto, i ragazzi hanno sbagliato cosí come è sbagliato usare i telefonini in classe.
Ottimo discorso! Condivido pienamente
ovviamente si è schierato contro i ragazzi….cafoni e delinquenti….qualcuno sottolinea la situazione paradossale di un’insegnante che non ragiona? Cosa potrà insegnare ?
Premesso che educazione e rispetto devono essere la base del vivere sociale ed i ragazzi hanno sbagliato, considero anche il fatto che da mesi(spero solo mesi) questa situazione della docente sia andata avanti… Com’è possibile?
Se fossi stato tra quei banchi, probabilmente avrei sorriso anch’io per i primi tre minuti (quanti di voi non l avrebbero fatto) ma poi l’esasperazione avrebbe preso il sopravvento… quante ore perse?
L’alunno va a scuola per essere indottrinato, per apprendere materie necessarie ad un percorso di studi prima e carriera poi, mi spiegate chi darà loro il tempo perso?
La docente va aiutata e recuperata ma perché non è stata messa da parte fino ad oggi? Chi controlla chi? Se le cose si sapevano, perché non si è intervenuto? Ad horas questa docente di cosa si occupa all’interno della scuola? Ha a che fare ancora con gli alunni? Sta insegnando?
È grazie allo sfascismo della sinistra di cui l’esimio governatore è esponente da decenni se la scuola è il parcheggio di tali insegnanti e cotanti alunni. Bisognerebbe tornare alla “Riforma Gentile” la scuola di tutti, ma dei migliori (non certo per censo) per capacità. Grazie sinistri per averci consegnato 50 anni di degrado ingravescente.
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Mai più Pd
Invece la Lega (o fratelli della Lega) come la vuole la scuola? (ammesso che la voglia…). Vat corc
Noto che alle mansioni dei docenti si siano aggiunte quelle di badanti e intrattenitori dei figli altrui,dovendo gestire ragazzi sempre più annoiati, stanchi, demotivati e sfrontati. D’altronde i loro interessi sono altri, spesso sostenuti dai genitori che antepongono sport, svago, questioni familiari ai doveri scolastici.
Al di là di ogni ideologia politica, di primo acchito anche io sarei favorevole ad una scuola di gentiliana memoria, destinata a chi lo merita dimostrando impegno e dedizione, tuttavia dimentichiamo tutto il lavoro che è stato fatto per contrastare la dispersione e l’abbandono scolastico. Tanti anni fa gli adolescenti privi della voglia di andare a scuola e studiare, dopo la terza media andavano a lavorare oppure, semplicemente, restavano a casa… Con l’innalzamento dell’obbligo scolastico a 16 anni si è voluto evitare proprio questo. La questione è difficile da dirimere: è meglio garantire il diritto e l’obbligo (fino a 16 anni) all’istruzione a tutti, evitando così la dispersione scolastica, oppure è meglio abbassare l’obbligo a 14 anni e dare la possibilità agli adolescenti di incominciare a imparare un mestiere? Tanti ragazzi iniziano a frequentare la scuola secondaria di secondo grado proprio perché sono costretti a farlo… Questa, secondo voi, è da considerarsi un’opportunità che lo stato offre loro oppure un obbligo inutile? Io non saprei dare una risposta
Gran bel discorso di principio, serietà, rispetto dell’autorità e di buon senso, da vero leghista, non capisco lei cosa c’entra con il pd
X Marcos 2, tu invece stai ancora dormendo se non riesci a vedere quello che questa società sta diventando, grazie a insegnanti incapaci e super sfaticati e a governi buonisti….
Ma poveri idioti ma che c entra il PD? Capisco perché la lega prende voti Salerno
x marcos 2
Cosa ti fa pensare che la vogliano una scuola? anche le capre votano.
x 5:59
Io invece non capisco che c’entrino principio, serietà, rispetto dell’autorità e buon senso con la lega. Io ci assocerei più ladrocinio, evasione fiscale, anti-europeismo, russofilia, razzismo, autoritarismo, anti-meridionalismo, ipocrisia ecc ecc
De Luca è De Luca e basta, lui fa quello che deve -nonostante- il PD e decisamente -contro- voi altri fascioleghisti.
La Scuola non è per tutti. Figuriamoci per chi confonde il desiderio di un ritorno alla “Riforma Gentile” (con tutto ciò che essa produsse) con simpatie leghiste.????? Che bello avere un’ignoranza senza lacune, sicuramente non si soffre, come avrebbe detto Shopenhauer.
che è fondamentalmente la linea politica amministrativa della lega,non certo del PD. . .
governatore getti la maschera e faccia ripartire l’Italia