Tumore da cui doveva subito operarsi, gli aveva detto l’oncologo a cui si era rivolto prescrivendogli una tac e una scintigrafia. Dai due esami diagnostici ha scoperto, tuttavia, di non avere solo un tumore alla prostata ma altri tre tumori, non metastasi, ma tumori primitivi, tutti indipendenti l’uno dall’altro, due al rene destro, uno al sinistro, secondo quanto si legge in una nota del Pascale.
L’equipe di Sisto Perdonà, direttore dell’Urologia del Pascale, ha debellato i quattro tumori con un unico intervento di chirurgia robotica. Al chirurgo sono bastate poco più di due ore per ripulire, grazie al robot da Vinci Xi, la prostata, quasi completamente invasa dalla neoplasia, e i due reni.
Eccezionale anche la ripresa del paziente: dopo solo tre giorni dall’intervento è tornato a casa. “Mi auguro – dice il direttore generale dell’Istituto dei tumori di Napoli, Attilio Bianchi – che il paziente si liberi completamente della malattia. Il caso è sicuramente eccezionale.
Che ha, per sua fortuna, ricevuto un trattamento all’altezza della sua assoluta e peculiare complessità”. “In Europa e negli Stati Uniti – conclude la nota del Pascale – non si registrano casi di chirurgia robotica con un solo intervento su quattro tumori.
Fonte Napoli.repubblica.it
La questione non è la velocità nell’asportare 4 tumori ma come è stato fatto l’intervento..