Si stanno ricostruendo gli ultimi giorni e, soprattutto, le ultime ore di vita, del 75enne catechista di Bellizzi deceduto all’ospedale di Battipaglia e risultato positivo al coronavirus dopo l’esito del primo tampone effettuato al Cotugno di Napoli.
L’anziano – come riporta il sito web del quotidiano “La Città” – era molto attivo nella vita sociale del centro picentino, partecipando soprattutto alle iniziative delle sua parrocchia. Sembrerebbe, peraltro, che nei giorni scorsi abbia preso parte anche a un raduno spirituale a Sala Consilina con un nutrito gruppo di fedeli bellizzesi.
E proprio alle persone che frequentavano la parrocchia – dopo che il sindaco Mimmo Volpe è stato il primo a dare la notizia della morte per coronavirus ai suoi concittadini, ieri sera, attraverso un post pubblicato sulla sua pagina Facebook – si sta cercando di risalire per effettuare controlli e scongiurare ulteriori contagi e diffusione del virus.
ma quale ansia, la create voi al governo, su giornali e tv. è morto un 76enne, è strano? contate quanti parenti vostri sono morti dai 65 anni in su, ricordatevi delle cause, e fate 2+2.
ah le mascherine impediscono la respirazione e peggiorano la situazione se non usate correttamente e cambiate!
C’è o ci sarebbe. Non stiamo parlando di morbillo.