Come fare per “salvare’ l’anno scolastico” e permettere agli studenti di non perderlo? Dato per scontato che l’apertura delle scuole, ammesso che avvenga, non ci sarà prima dell’inizio del mese di maggio, ed esclusa a priori la possibilità di stare nei banchi di scuola a luglio, il ministero competente è al lavoro per trovare una soluzione.
Intanto, sia l’esame di maturità che quello di terza media – come ha riportato il quotidiano “Il Corriere della Sera” ci sarà. Resta, però, il problema dei voti. Non si adotterà la soluzione del 6 politico per tutti, come è stato più volte ribadito. Motivo per cui è allo studio – come riporta il sito web fanpage.it – l’ipotesi, almeno per le scuole superiori, dei “promossi con debito”. Ovvero gli studenti passano comunque alla classe successiva, ma poi dovranno recuperare con un corso e una prova che si svolgeranno nelle prime settimane di settembre, prima del rientro a scuola.
Ma facciamola finita. Tanto saranno tutti promossi e il mondo non crollerà per questo. Meglio sapere che quest’anno i ragazzi hanno avuto un grande regalo e che dovranno restituirlo con un maggiore impegno l’anno prossimo. Piuttosto, che fare sceneggiate napoletane, con pseudo giustificazioni e valutazioni oniriche, per poi giungere allo stesso risultato e arrivederci e grazie.