L’operazione è stata eseguita dall’unità operativa di chirurgia protesica della sordità infantile. La bambina affetta da Atresia Auris, una malformazione congenita con assenza del padiglione auricolare, del condotto uditivo esterno e dell’orecchio medio, presentava un grave deficit uditivo e quindi problemi di apprendimento scolastico. Per l’intervento chirurgico è stato utilizzato, una tecnica innovativa in campo otochirurgico per la pianificazione preoperatoria.
Con l’utilizzo di moderni software di elaborazione di immagine, è stato prodotto, a partire dall’esame TC, un modello digitale 3D della zona di interessata sul quale è stato effettuato un planning chirurgico pre-operatorio, grazie al quale è stato possibile vedere meglio l’anatomia dalla paziente e stabilire la strategia operatoria con estrema precisione.
Infine è stata realizzato mediante stampa 3D un modello anatomico della struttura dell’orecchio estremamente accurato e realistico, di modo da aumentare la capacità di comprensione. Il risultato raggiunto è stato possibile attraverso la collaborazione del Santo Bono con un ingegnere biomedico, che ha permesso la realizzazione del modello in 3d. –
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