Salerno: il Covid spaventa i prof più fragili. In 40 insegneranno a distanza

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Sono una quaranta i docenti salernitani  che hanno presentato ai presidi delle scuole istanze di visita al medico competente. I docenti chiedono la tutela della propria salute in quanto lavoratori fragili con patologie. La richiesta è di continuare a lavorare da remoto, magari in didattica a distanza. Lo scrive Il Mattino oggi in edicola che ricorda che tra tre settimane ci sarà il via all’anno scolastico. Alcuni presidi – si legge sul Mattino – pur rispettando la scelta dei docenti over 55 pongono sul tavolo un problema di organico. Se la classe lavora in presenza chi vigilerà sulla classe mentre il docente sta a casa?

8 Commenti

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  • Questa è la vera risposta a tutte le polemiche contro la ministra:
    “Il personale scolastico si trova bene con la didattica a distanza”

  • La stessa cosa accade anche per i ragazzi. La mia bambina è immumosopressa ma in tal senso i dirigenti non ascoltano. Certo se cominciamo tutti a fare problemi la scuola non riaprirà mai. La dad è andata bene con i prof che si impegnavano già a scuola male per gli altri. Non Si può sentire una prof di italiano alle medie che interroga con messaggio privato su wapp e non è venuta una giorno in videoconferenza. Tutto ciò è stato fatto presente alla dirigente ma amen. Quest’anno c’è un decreto ben preciso , quindi è finita la pacchia per tutti.

  • 63 anni ancora in cantiere pensione forse a 68 anni chi mi tutela a noi del comparto edilizia

  • Volevo vedere se questi stronzi avevano un attività privata se potevano lavorare da casa! È comodo non aspettavano altro per loro il coronavirus se dura altri 2/3 anni è una pacchia.

  • E’ una cosa che andava fatta dal governo. Mettere in pensionamento per il tempo necessario gli over 55 e farli tornare al lavoro solo ad emergenza finita. Vale per la scuola e per tutto il resto. Caro nick in cantiere non stai chiuso in un aula con 20 bambini potenzialmente infetti e sputacchianti. Io prevedo denunce e risarcimenti pesanti se qualche docente dovesse ammalarsi seriamente, perchè è vero che ognuno deve dare il proprio contributo, ma uno che sceglie di fare il soldato sa che può andare a morire in guerra, uno che sceglie di fare il medico sa che può trovarsi in situazioni pericolose, ma un docente deve insegnare, non rischiare di prendersi una malattia pericolosa per fare da babysitter.

  • In fabbrica in ambiente caldo asfissiante con mascherina e turni massacranti .

  • se tu avessi davvero una bambina immunodepressa non ragioneresti così, sei il solito pallaro che scrive sui forum per giustificare la morte di tante persone affinchè tu viva la tua misera libertà. In caso contrario dovrebbero toglierti la patri potestà , non meriteresti di essere chiamato padre.

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