Il protocollo stilato per le elezioni prevede che ogni elettore debba indossare la mascherina chirurgica in maniera corretta, coprendo, quindi, anche il naso. All’interno dell’edificio sono presenti i dispencer con il gel igienizzante, con cui ci si deve disinfettare le mani. Non è prevista la misurazione della febbre, affidata alla responsabilità del singolo. Ovviamente l’elettore non deve uscire di casa, né recarsi al seggio: in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore ai 37,5°; di contatto con persone positive al Covid-19 negli ultimi 14 giorni; di quarantena obbligatoria o di isolamento domiciliare. Dopo essersi igienizzato le mani, l’elettore consegna documento di identità e tessera elettorale agli scrutatori e poi deve arretrare (c’è un contrassegno a terra) e scoprire il volto per il tempo necessario all’identificazione.
Sanificazione delle matite e delle cabine elettorali
Prima di ricevere la scheda l’elettore deve igienizzare di nuovo le mani e deve farlo un’ultima volta quando lascerà il seggio. Le matite vengono sanificate al termine di ogni operazione di voto. Una volta espresso il proprio voto, l’elettore insesce personalmente le schede nell’urna. E’, infine, prevista la periodica sanificazione di tavoli, cabine elettorali e servizi igienici.
Distanziamento
Sono previsti accessi contingentati agli edifici che ospitano i seggi, tramite aree di attesa esterne e percorsi differenziati per ingresso e uscita con apposita segnaletica verticale e orizzontale. I seggi devono inoltre garantire il distanziamento non inferiore a 1 metro tra i componenti dei seggi e gli elettori, oltre al ricambio d’aria e l’areazione naturale. La disposizione delle cabine elettorali deve inoltre agevolare il movimento degli elettori al fine di evitare assembramenti.
Ecco le contraddizioni di questo fantomatico virus. Se vado al bar, al ristorante in tantissimi posti mi misurano la febbre, al seggio elettorale no, allo stato non interessa basta che fai quello che sta comodo a loro.
Gli imprenditori invece hanno dovuto pagare di tasca loro termometri, mascherine e poi rischio che mi possono chiudere. Che paese di ipocriti, io sono andato a votare senza mascherina , non potevano per la costituzione non farmi votare.
Ahhhhh….. E la scuola, dimentichiamo tutt’ó burdell che stann facenn…per iniziare dopo 7 mesi…. Guardate che tutti questi che votano stasera stanno a casa con i propri figli….. Siete ridicoliiiiiiiiii…. Dopo che sarà riconfermato De Luca domani, cortesemente qualcuno il lanciafiamme glielo vada a mettere in quel posto…con tanta felicità, tant riman é fest