I parametri finalmente forniscono dei segnali incoraggianti, nel senso che la crescita dei contagi si è arrestata. La Campania – come titola il quotidiano “Il Mattino” – va verso la zona arancione: L’indice Rt è sceso sotto l’1. Nelle ultime due settimane il Covid ha rallentato la sua corsa e in virtù del miglioramento di molti dei 21 indicatori di rischio, presi in considerazione nel monitoraggio del ministero della Salute, la Campania potrebbe avviarsi a cambiare colore.
Frenata contagi, Campania verso la zona arancione: l’indice Rt sceso sotto l’1
I parametri finalmente forniscono dei segnali incoraggianti, nel senso che la crescita dei contagi si è arrestata. La Campania – come titola il quotidiano “Il Mattino” – va verso la zona arancione: L’indice Rt è sceso sotto l’1. Nelle ultime due settimane il Covid ha rallentato la sua corsa e in virtù del miglioramento di molti dei 21 indicatori di rischio, presi in considerazione nel monitoraggio del ministero della Salute, la Campania potrebbe avviarsi a cambiare colore.
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3 Commenti
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Ovviamente Papino, nel suo solito soliloquio settimanale senza contraddittorio, dirà che è tutto merito suo, che ha fatto un altro miracolo, che la Campania ha fatto prima e meglio delle altre regioni, che la Sanità in Campania è ecccceeeeezzzzzionale, che la rete dei tamponi verrà potenziata per dare subito i risultati, che verrà potenziato il servizio ASL per dare le risposte agli utenti che chiedono informazioni, che LUI è il migliore e gli altri sono una chiavica.
Oramai è carta conosciuta ma i lavaggi di cervello fortunatamente non funzionano per tutti.
Solo gli ebeti parassiti sono costretti a credergli…..
Io sarei per la zona mista oppure per il 5-5-5
il problema gestionale non e’ zona rossa-arancio o gialla il problema e’ conviverci col virus,chiudiamo tutto e caliamo nei contagi,passiamo a misure meno restrittive e risalgono i contagi ma non possiamo eremitarci in eterno dobbiamo trovare una ssoluzione equa che lasci vivere la gente nel rispetto del covid e allo stesso tempo non distrugga un economia nazionale gia in default,almeno finche’ non arrivi un vaccino valido veramente non quelli che ci propongono attualmrente senza riscontri clinici ne per validita’,ne per disturbi peggiori del male ne per durata della forse utilita’e durevolezza.