
Avranno l’obbligo di vaccinarsi “gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, farmacie, parafarmacie e studi professionali”, secondo la bozza. La vaccinazione sarà “requisito essenziale” per l’esercizio della professione mentre per chi rifiuta è previsto lo spostamento a “mansioni, anche inferiori” con il “trattamento corrispondente alle mansioni esercitate”. Se ciò non è possibile, “per il periodo di sospensione non è dovuta retribuzione”.
Articolo 32
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
Quanto pare in dittatura tutto è possibile..
x Franco
Sul passaggio: “La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana” il governo, con l’obbligo di vaccinazione anche per quei operatori sanitari incompatibili con i vaccini, ha violato la Costituzione e la Corte Costituzionale si deve assolutamente pronunciare altrimenti quei sanitari incompatibili con i vaccini li denuncieranno con forza
Accidenti, quanti dotti costituzionalisti qui dentro!
Benvenuti nel Terzo Reich!