A dirlo al Corriere della Sera Guido Rasi, microbiologo, fino a novembre 2020 a capo dell’agenzia per i medicinali Ema e da marzo 2021 consulente del commissario per l’emergenza Figliuolo. “È la fascia di popolazione socialmente più attiva, quella che si muove molto, soprattutto in estate. In pratica, senza volerli colpevolizzare, i ragazzi sono i naturali diffusori, dunque è bene evitare che si infettino, tenendo anche conto che calerà l’attenzione sull’uso della mascherina e il distanziamento – ha aggiunto –
Attualmente negli ospedali in percentuale sono aumentati i ricoveri di pazienti giovani. I contagi sotto i 18 anni sono il 23% del totale. Sotto i 30 anni il Covid è asintomatico o lieve ma i casi gravi esistono. In conclusione, che ragione c’è di correre un rischio anche minimo di fronte alla disponibilità di vaccini sicuri?”
Rischio minimo? Buffone, stai zitto!! Non c’è nessun rischio!! Zero morti in un anno e mezzo!! Ma continuate a fare il vostro lavoro per le big pharma!! Tanto a voi della nostra salute non interessa proprio niente!!