La Salernitana fa una fatica incredibile. Ma le altre concorrenti nella lotta per la permanenza in Serie A non fanno molto meglio. Sebbene i granata siano reduci da quattro sconfitte di fila ed abbiano conquistato appena 1 punto nelle ultime 8 gare, la zona salvezza dista appena 5 lunghezze (8 punti per i granata, Cagliari e Genoa ne hanno 10, a quota 13 c’è lo Spezia). E questo dato, quando manca ancora una giornata al termine del girone d’andata, dovrebbe alimentare le legittime speranze di risalita, non solo dei tifosi. Ma mister Colantuono, mai in discussione sebbene i risultati con l’allenatore romano in panchina siano assolutamente insoddisfacenti, ha il suo bel da fare per cercare di rimettere insieme i cocci. Le sconfitte, gli infortuni, le difficoltà relative alla vendita del club, il poco appeal in vista della riapertura delle liste di trasferimento, stanno minando la tranquillità del gruppo e l’operazione salvezza pare oggettivamente complicata. Ma Ribery e soci hanno l’obbligo morale di provarci, fino alla fine. Nell’ultimo impegno del 2021 in casa dell’Udinese la Salernitana potrebbe presentarsi giocando a specchio rispetto ai padroni di casa, rigenerati dalla cura Cioffi. Il 3-5-2 proposto dall’ex vice di Gotti, promosso a capo allenatore, sta producendo i frutti sperati dalla società. Contro una delle squadre più in forma del momento, la truppa di Colantuono proverà almeno a limitare i danni. Juventus, Milan, Fiorentina, Inter, non sono queste le partite in cui far punti, si è detto nelle scorse settimane. Non sarà facile fare risultato alla Dacia Arena, ma impegnarsi e provarci fino in fondo è doveroso da parte dei calciatori della Salernitana.
Salernitana, ad Udine per l’ultima speranza: ammesso che non finisca prima
La Salernitana fa una fatica incredibile. Ma le altre concorrenti nella lotta per la permanenza in Serie A non fanno molto meglio. Sebbene i granata siano reduci da quattro sconfitte di fila ed abbiano conquistato appena 1 punto nelle ultime 8 gare, la zona salvezza dista appena 5 lunghezze (8 punti per i granata, Cagliari e Genoa ne hanno 10, a quota 13 c’è lo Spezia). E questo dato, quando manca ancora una giornata al termine del girone d’andata, dovrebbe alimentare le legittime speranze di risalita, non solo dei tifosi. Ma mister Colantuono, mai in discussione sebbene i risultati con l’allenatore romano in panchina siano assolutamente insoddisfacenti, ha il suo bel da fare per cercare di rimettere insieme i cocci. Le sconfitte, gli infortuni, le difficoltà relative alla vendita del club, il poco appeal in vista della riapertura delle liste di trasferimento, stanno minando la tranquillità del gruppo e l’operazione salvezza pare oggettivamente complicata. Ma Ribery e soci hanno l’obbligo morale di provarci, fino alla fine. Nell’ultimo impegno del 2021 in casa dell’Udinese la Salernitana potrebbe presentarsi giocando a specchio rispetto ai padroni di casa, rigenerati dalla cura Cioffi. Il 3-5-2 proposto dall’ex vice di Gotti, promosso a capo allenatore, sta producendo i frutti sperati dalla società. Contro una delle squadre più in forma del momento, la truppa di Colantuono proverà almeno a limitare i danni. Juventus, Milan, Fiorentina, Inter, non sono queste le partite in cui far punti, si è detto nelle scorse settimane. Non sarà facile fare risultato alla Dacia Arena, ma impegnarsi e provarci fino in fondo è doveroso da parte dei calciatori della Salernitana.
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