Si aprono nuovi scenari per le fonderie Pisano. La vera novità – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – riguarda la convocazione di un tavolo tecnico di approfondimento che si terrà presso la sala Giunta di Palazzo di Città il prossimo 12 aprile, alle 10. Tavolo al quale parteciperanno il presidente della Commissione Ambiente Arturo Iannelli, l’assessore alle Politiche Ambientali Massimiliano Natella, l’Arpac con la direzione provinciale, l’ufficio legale, la Regione Campania con l’ufficio Ambiente e l’istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno che ha curato lo studio Spes e che avrà il compito di esporre i dati raccolti. L’amministrazione comunale ha già chiesto all’Izsm in maniera ufficiale i dati dello Studio Spes per un controllo incrociato tra il Registro tumori e l’azienda sanitaria locale per accertare una eventuale correlazione tra i decessi che si sono verificati in questi anni nelle zone confinanti con le Pisano e l’inquinamento ambientale prodotto dalle stesse fonderie. Al tavolo tecnico parteciperà, per la minoranza, il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Catello Lambisse, votato all’interno della Commissione Ambiente, insieme ai dirigenti comunali e al sindaco Vincenzo Napoli. “Dobbiamo sicuramente lavorare per spingere verso la delocalizzazione ma nel contempo dobbiamo attivare tutti gli ammortizzatori sociali e gli strumenti necessari per salvaguardare i lavoratori e tutelare la loro posizione”, ha sottolineato il presidente della commissione Ambiente.
SENZA TROPPI GIRI DI PAROLE,RETORICA,E DIPLOMAZIA,…SE INQUINANO,SE DANNEGGIANO (da sempre)…L’AMBIENTE E LA SALUTE DELLE PERSONE,VANNO CHIUSE,NON DELOCALIZZATE,SE INQUINANO,INQUINANO OVUNQUE.
vergogna di salerno