Insomma i numeri non si sono sentiti proprio. Sarà che si parla anche meno dei suicidi di persone, vittime della disoccupazione, della morsa delle tasse, della crisi energetica, per dirla tutta dell’indifferenza della politica.
Sarà che siamo presi un pò tutti dalla paura di rotolare, di affogare , tra i tanti marosi fatti di parole di numeri di votazioni, di programmi mai celebrati e di promesse mai mantenute.
Siamo avviliti? Forse si, anche un pò stanchi di smanettare con il telecomando e di sentir ripetere le stesse cose un pò dovunque.
Forse questo è il vero cedimento, che fa passare in secondo piano tutto , i fatti gravi sono travolti dalle tante fesserie e ripetizioni .
Cosa fare? Forse distrarsi. Questo in fondo è il segnale preciso del non voto del 60% degli Italiani.
Si ,non ascoltiamo nessuno, invece dei talk vediamoci un bel film, meglio ancora usciamo, con amici ma senza parlare di niente che ha a che fare con la politica, la crisi etc…
Torniamo a parlare di sogni, di spiritualità, di sentimento, di amore e di domani, di futuro.
Usiamolo come una sorta di esorcismo.
Qualcuno ci potrà dare del superficiale, dell’ incosciente.
Bene allora inizieremo a capire chi è interessato alla nostra umiliazione quotidiana.
Chi ci chiamerà incosciente e superficiale. Sono quelli che non vogliono assolutamente che noi ci distraiamo dalla catastrofe economica, dalla crisi, dal covid e bla ..bla ..bla..
Sono loro, quelli che nulla hanno a che fare con la crisi, che non hanno alcun problema economico ne tantomeno di coscienza.
Adesso posso dirlo, me ne sono convinto, perchè il 60% ,IL POPOLO DEL NON VOTO,LO HA AFFERMATO.!
Anzi quasi per magia è venuto fuori che un solo partito ha vinto..udite udite.. ha vinto con un 50% del 40%..cose da terzo mondo. Chiediamo a tutti una cosa precisa . SILENZIO!!! Anche a chi si proclama vincitore anzi soprattutto a loro diciamo SILENZIO..perchè c’è solo da vergognarsi. A che titolo ed in nome di chi potete governare??????? Questo verdetto farlocco è l’esempio più palese delle corse alle poltrone, non importa a quale prezzo.
Usciamo cari amici, parliamo di cinema teatro, sport, musica ed appena qualcuno vuole parlare di politica, come in un lebbrosario.. allontaniamolo.
Forse inizierà veramente una nuova fase di ricostruzione e rilancio si, ma della nostra vita!!!!!
di Claudio Tortora
Bravo